Mamma con manie di persecuzione

ho 24 anni e da quando ne avevo 18 sono andata via da casa per convivere con il mio ragazzo e frequentare l’università. Ad oggi il mio più grande problema è mia mamma: ha 47 anni, è una bellissima donna, molto vanitosa, si tiene in forma ed è anche una donna capace e dolce.
Da 10 anni si è separata da mio padre con una guerra continua fatta di denunce, guerra e odio.
Mia madre negli ultimi anni ha cominciato a soffrire, io sospetto, di manie di persecuzione (anche se pure prima mostrava alcuni piccoli tratti nel suo carattere di qst disturbo)
Nel 2015 abbiamo dovuto ricorrere al ricovero in seguito ad una forte crisi paranoica in cui aveva anche allucinazioni uditive e visive ma non è stata curata bene e l’hanno mandata a casa con una terapia mai proseguita, in quanto ogni qual volta si sentiva meglio nascondeva il problema. Ad oggi le sue paranoie sono all’ordine del giorno, è convinta di subire vari tipi di complotti, è molto sola e senza amici, vorrebbe avere un uomo ma nessuno le sta bene e spesso è arrivata a dubitare di me e a dirmi cose veramente spiacevoli (so che non le pensa davvero). ho provato più volte a parlarle, a farla ragionare e a chiederle di vedere un professionista (io sono in cura da un anno per problemi che mi creano lei e mio padre)
alle mie richieste di farsi aiutare, mia mamma risponde dicendomi di non essere pazza ma al max di avere a volte degli attacchi di panico o di essere stressata.
non ho nessuno in famiglia che mi aiuti, con mio padre non ho rapporto, i miei nonni materni non fanno altro che nascondere i problemi della figlia e la continuano a trattare come una 15enne (cucinandole e supportandola in tutto).
infine c’è mia sorella di 15 anni, molto dolce e intelligente, che ha un rapporto di amore/odio con mia mamma, non ha alcun rapporto con mio padre (anzi lo vede come un estraneo) e spesso si comporta, fingendo, in maniera molto infantile.
Sono preoccupata x mia sorella, viste le scenate che spesso deve sopportare da parte di mia mamma
quando parliamo a mia mamma non interessa chiedermi come sto ma semplicemente vuole sfogarsi sul suo lavoro, eullepersone che le stanno accanto e alle situazioni che le capitano.
In più il mio fidanzato è saturo di tutto e spesso mi crea ulteriori problemi dicendomi di non volere vedere mia mamma, non volere uscire a mangiare con lei (costringendomi ad inventarmi scuse quando vado sola e mi viene chiesto da mia mamma dove si trova il mio fidanzato). Mi dice poi di lasciare perdere mia mamma, non risponderle al telefono, non trattare determinati argomenti con lei. Poi, se non lo faccio, mi tiene il broncio o se la prende con me dicendomi che è colpa mia e che io alimento questo rapporto malato che mia mamma ha creato. Ma come potrei, nella situazione in cui mi trovo non risponderle al telefono, non voler sapere come sta o offrirle ogni tanto la mia compagnia?
Scusate lo sfogo ma credo si noti la mia stanchezza psicologica (visto il tema del post) e fisica (vista l’ora)