Vertigini psicosomatiche
Buonasera gentili dottori!
Sono un ragazzo di 23 anni che soffre di attacchi d'ansia da circa tre anni.
Dai 16 ai 21 anni ho fumato marijuana quasi tutti i giorni, un po' per l'ansia e un po' per non pensare ai miei problemi, costruendo una finta armatura fatta di illusioni.
Grazie al mio primo attacco di panico ho smesso. Stavo tornando a casa mentre fumavo una canna, all'improvviso il panico o forse un calo glicemico, ho fatto chiamare il pronto soccorso ed è arrivata un ambulanza, ho avuto una tachicardia sinusale con FC 120/30 circa.
Pensavo di morire davvero, per anni non sapevo cosa fosse realmente il panico, quel giorno sì è presentato e mi ha stravolto la vita cercando di aiutarmi, per migliorarla. Ho smesso con la marijuana cominciando a conoscere il vero me, , ho smesso da pococon le sigarette con cui ho smesso da circa 5 dopo un quinquennio da fumatore ma l'ansia rimane, il mio essere molto mentale si manifesta sembre con queste vertigini e questa maledetta debolezza alle gambe.
Sono stato in cura l'anno scorso dopo essere finito nuovamente al pronto soccorso perché non mi sentivo molto debole e confuso per un mese circa, spaventato dall'avere la pressione 170/98 mi reco in ospedale dove mi hanno dato l'alprazolam (maledetto) mi ha aiutato i primi giorni ma mi ha intossicato per circa due mesi tra aumento dosaggio e progressivo scalaggio, poi il Cipralex per circa 8 mesi a un dosaggio molto basso (arrivato a 7 8 gocce stavo bene). Passati gli otto mesi l'ho interrotto, e non ho più utilizzato nulla, ma porto sempre con me l'ansiolotico per sentirmi più sicuro (lorazepam). Nel frattempo ho convissuto con un altra ragazza e mi ci sono lasciato a dicembre e l'ansia è un po' ritornata con cardiopalmo extrasistoli tachicardia sporadica e agitazione. Mi rifiuto di prendere farmaci in quanto so che in me sono presenti le energie e i pensieri per andare avanti senza aiuti farmacologici, ma mi chiedo se in tutto questo tempo il mio cuore possa essere stato danneggiato dato che un aumento dell'FC comporta un innalzamento della P. A. ed io ne ho avuti molto durante questi anni.
P. s. faccio psicoterapia da due anni e pratico sport quando posso ma le vertigini sono sempre lì, secondo il mio psicolo e i miei amici sono troppo mentale e paranoico, come posso fare a rimediare?
Comunque sia sono laureando in grafica d'arte alle belle arti, faccio tatuaggio e faccio anche street art per abbellire gli spazi pubblici. Ho delle distrazioni delle passioni e tanta buona volontà, cosa manca?
(Adesso quando ho l'ansia chiamo mia madre o un amico ma vorrei emetterlo di torturarli una volta per tutte e lasciarli in santa pace.)
Grazie per l'attenzione
Daniele: )
Sono un ragazzo di 23 anni che soffre di attacchi d'ansia da circa tre anni.
Dai 16 ai 21 anni ho fumato marijuana quasi tutti i giorni, un po' per l'ansia e un po' per non pensare ai miei problemi, costruendo una finta armatura fatta di illusioni.
Grazie al mio primo attacco di panico ho smesso. Stavo tornando a casa mentre fumavo una canna, all'improvviso il panico o forse un calo glicemico, ho fatto chiamare il pronto soccorso ed è arrivata un ambulanza, ho avuto una tachicardia sinusale con FC 120/30 circa.
Pensavo di morire davvero, per anni non sapevo cosa fosse realmente il panico, quel giorno sì è presentato e mi ha stravolto la vita cercando di aiutarmi, per migliorarla. Ho smesso con la marijuana cominciando a conoscere il vero me, , ho smesso da pococon le sigarette con cui ho smesso da circa 5 dopo un quinquennio da fumatore ma l'ansia rimane, il mio essere molto mentale si manifesta sembre con queste vertigini e questa maledetta debolezza alle gambe.
Sono stato in cura l'anno scorso dopo essere finito nuovamente al pronto soccorso perché non mi sentivo molto debole e confuso per un mese circa, spaventato dall'avere la pressione 170/98 mi reco in ospedale dove mi hanno dato l'alprazolam (maledetto) mi ha aiutato i primi giorni ma mi ha intossicato per circa due mesi tra aumento dosaggio e progressivo scalaggio, poi il Cipralex per circa 8 mesi a un dosaggio molto basso (arrivato a 7 8 gocce stavo bene). Passati gli otto mesi l'ho interrotto, e non ho più utilizzato nulla, ma porto sempre con me l'ansiolotico per sentirmi più sicuro (lorazepam). Nel frattempo ho convissuto con un altra ragazza e mi ci sono lasciato a dicembre e l'ansia è un po' ritornata con cardiopalmo extrasistoli tachicardia sporadica e agitazione. Mi rifiuto di prendere farmaci in quanto so che in me sono presenti le energie e i pensieri per andare avanti senza aiuti farmacologici, ma mi chiedo se in tutto questo tempo il mio cuore possa essere stato danneggiato dato che un aumento dell'FC comporta un innalzamento della P. A. ed io ne ho avuti molto durante questi anni.
P. s. faccio psicoterapia da due anni e pratico sport quando posso ma le vertigini sono sempre lì, secondo il mio psicolo e i miei amici sono troppo mentale e paranoico, come posso fare a rimediare?
Comunque sia sono laureando in grafica d'arte alle belle arti, faccio tatuaggio e faccio anche street art per abbellire gli spazi pubblici. Ho delle distrazioni delle passioni e tanta buona volontà, cosa manca?
(Adesso quando ho l'ansia chiamo mia madre o un amico ma vorrei emetterlo di torturarli una volta per tutte e lasciarli in santa pace.)
Grazie per l'attenzione
Daniele: )
[#1]
Dovrebbe fare una terapia psichiatrica più decisa e continuativa.
L'uso di benzodiazepine è sconsigliato.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
L'uso di benzodiazepine è sconsigliato.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#4]
Utente
Il disturbo ai è cronicizzato solo una volta , con il grande aiuto del lorazepam che mi ha scombussolato come non aveva mai fatto nulla.
Il Cipralex mi ha aiutato ma ce l'ho fatta da solo quando mi sono ripreso ,non sono uscito di casa per mesi con il cuore che andava all'impazzata .Asccolto e la ringrazio del consiglio , ma credo ancora nelle favole e morirò per realizzarle.
Grazie e buona giornata
Aspetto responsi da parti di altri dottori per avere più punti di vista
Grazie ancora
Il Cipralex mi ha aiutato ma ce l'ho fatta da solo quando mi sono ripreso ,non sono uscito di casa per mesi con il cuore che andava all'impazzata .Asccolto e la ringrazio del consiglio , ma credo ancora nelle favole e morirò per realizzarle.
Grazie e buona giornata
Aspetto responsi da parti di altri dottori per avere più punti di vista
Grazie ancora
[#5]
I responsi di solito li danno i maghi quando leggono le carte e probabilmente la sua aspettiva è simile.
Ha ricevuto una risposta tecnica e professionale, digressioni in merito al suo punto di vista, sbagliato, non sono ammesse.
La terapia indicata è quella efficace.
Ha ricevuto una risposta tecnica e professionale, digressioni in merito al suo punto di vista, sbagliato, non sono ammesse.
La terapia indicata è quella efficace.
[#6]
Utente
Ho scritto di fretta il post ,mi scuso per gli errori ma credo si sia comunque capita la situazione complessivamente.
Tuttavia la lingua Italiana è tra le più belle proprio perchè è varia , impari ad essere creativo e a conoscere la sua lingua! :) https://dizionari.corriere.it/dizionario_sinonimi_contrari/R/responso.shtml
Se cominciassi un percorso di psicoterapia con lei si potrebbe riuscire a guarire senza l'utilizzo di un SSRI?
Tuttavia la lingua Italiana è tra le più belle proprio perchè è varia , impari ad essere creativo e a conoscere la sua lingua! :) https://dizionari.corriere.it/dizionario_sinonimi_contrari/R/responso.shtml
Se cominciassi un percorso di psicoterapia con lei si potrebbe riuscire a guarire senza l'utilizzo di un SSRI?
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.1k visite dal 23/08/2019.
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