Disturbo bipolare di tipo 2

Buongiorno,
Sono stato diagnosticato disturbo bipolare 2 alcuni anni fa e assumo regolarmente litio e tegretol per mantenimento.. Ho avuto già 3 crisi depressive la prima a 16 anni..

Volevo chiedere dato che questa è la quarta volta che mi succede come mai il mio cervello si è fissato sul fatto che non ne usciró più.. Che le altre volte sono stato fortunato ma questa volta è la fine sia per la mia vita che per il mio futuro..

I miei familiari mi dicono vedrai che passerà, i medici mi dicono la crisi finirà ma io e come se non lo sentissi con il mio corpo quasi come se il tempo si fosse bloccato qui e non ci sia più nulla da fare..

Io stesso non riesco a darmi una spiegazione nonostante ne abbia già passate 3 di come possa essere possibile essere avvolti nella paura nella certezza di non uscirne più..

Tutto questo e normale? Grazie
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
"come mai il mio cervello si è fissato sul fatto che non ne usciró più.. "

Perché in depressione si pensa così. Anche la prima volta, pur non avendone riscontro, si pensa di non uscirne più; e anche dopo esserne usciti venti volte si pensa la stessa cosa.

Dr.Matteo Pacini
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Dr. Paolo Carbonetti Psichiatra, Psicoterapeuta 3.8k 221
Le sue sensazioni e i suoi pensieri sono normali. Quando ci si trova in un episodio depressivo quello attuale sembra sempre peggiore degli altri e non si vedono vie di uscite. Stia tranquillo che passerà.
Una osservazione: se nonostante la terapia profilattica con litio e carbamazepina gli episodi depressivi continuano a manifestarsi c'è da pensare ad un aggiustamento del protocollo terapeutico. Ora non si ponga problemi, poi quando tutto è passato ne parli con il suo specialista.

Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-

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Utente
Utente
"Stia tranquillo che passera"... La ringrazio per l interessamento non sa da quanti dottori psicologi ecc ho sentito questa frase.. Pure dai miei genitori da mia sorella dalla mia ragazza.. Come ho detto per me ora é una certezza non un dubbio e ho l impressione che tutti mi dicano cosi perche gli faccio pena o perche sperano in qualcosa che magari non avverrà mai piu.. Ho sentito parlare di depressioni croniche e questo mi ha gettato ancora di piu nel buio della mia disperazione.. E se non guarisco? E se rimango così a vita? Rimarrò cosi a vita.. Eccc questi sono i miei pensieri costanti ripetitivi non mi abbandonano mai e mi sembra di essere sempre stato cosi.. Non mi ricordo cosa facevo per stare bene prima.. Non capisco come faro ad uscirne.. Le mie giornate passano cosi sopravvivendo.. E non con la speranza ma con la certezza di una non fine.. E incredibilmente irrazionale tutto questo che non so spiegare perche...
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Come ho già detto, si tratta di un pensiero in modalità depressiva. Non è sensibile alla rassicurazione, e anzi "risponde" rilanciando il contenuto negativo del pensiero.
Chiaramente non è in forma di certezza, se mai di dubbio, altrimenti non si porrebbe la questione in forma di domanda. Però la chiave è pessimistica.
Essendo umorale, certamente non è razionale. Quello che l'umore fa vedere, lo si vede, il resto pare irreale o non lo si vede neanche.
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Utente
Utente
Grazie dottori di aver risposto, vorrei tanto trovare un rimedio vorrei riuscire a controllare le mie sensazioni i miei pensieri.. Sono una persona molto razionale voglio sempre trovare il perche delle cose e queste sensazioni senza motivo mi lasciano senza una risposta e senza speranza.. Io quando sono stato bene non ero così sono un altra persona e continuo ad essere separato dalla realtà come se non fosse esistito altro nella mia vita che questa sensazione.. Eppure mi dico prima non era cosi ma perche?
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