Ansia-tensione-pressione
Salve sono una persona molto ansiosa, ansia che scaturisce dalla paura di avere qualche malattia.Premetto che sono in cura da uno psichiatra di cui mi fido ciecamente.Prendo periodicamente una zoloft 50 al mattino e 15 gocce di xanax 3 volte al giorno.Ultimamente mi sento molto in tensione per cui il dottore ha deciso di ridarmi lo xanax che nel frattempo avevo diminuito come posologia portandolo come ho già detto a 15 per tre volte al giorno. La mia domanda è se l'agitazione può provocarmi un innalzamento della pressione che a volte arriva a 93/122 per poi ridiscendere ai valori normali. E se questo innalzamento può provocarmi delle conseguenze a livello cardiologico o altro.
La mia tranquillità dipende dal fatto di sapere che sto bene. GRAZIE
La mia tranquillità dipende dal fatto di sapere che sto bene. GRAZIE
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Gentile utente,
la strategia terapeutica piu' efficace sarebbe di ridosare o variare l'antidepressivo piuttosto che aumentare lo xanax che a mio parere e' anche piuttosto alto.
Infatti lo xanax dopo un po' di tempo perde di efficacia per un fenomeno di assuefazione mentre il suo antidepressivo e' ancora alla dose minima.
la strategia terapeutica piu' efficace sarebbe di ridosare o variare l'antidepressivo piuttosto che aumentare lo xanax che a mio parere e' anche piuttosto alto.
Infatti lo xanax dopo un po' di tempo perde di efficacia per un fenomeno di assuefazione mentre il suo antidepressivo e' ancora alla dose minima.
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Gentile Utente,
sull'aspetto farmacologico le ha già risposto il collega.
L'ansia può determinare transitori aumenti della pressione arteriosa ma i valori da lei riferiti non sono preoccupanti.
Ho visto in un precedente consulto la sua preoccupazione, vista la familiarità, riguardo l'insorgenza di ipertensione.
Questa preoccupazione, probabilmente, la porta a misurare (con apparecchi automatici, a volte non proprio precisi) la pressione più volte durante il giorno e questo è controproducente.
E' giusto monitorare tali parametri ma questo va fatto periodicamente seguendo i consigli del medico curante in quanto controlli continui durante la giornata non fanno altro che alimentare ulteriormente meccanismi ansiosi.
Cordiali Saluti,
sull'aspetto farmacologico le ha già risposto il collega.
L'ansia può determinare transitori aumenti della pressione arteriosa ma i valori da lei riferiti non sono preoccupanti.
Ho visto in un precedente consulto la sua preoccupazione, vista la familiarità, riguardo l'insorgenza di ipertensione.
Questa preoccupazione, probabilmente, la porta a misurare (con apparecchi automatici, a volte non proprio precisi) la pressione più volte durante il giorno e questo è controproducente.
E' giusto monitorare tali parametri ma questo va fatto periodicamente seguendo i consigli del medico curante in quanto controlli continui durante la giornata non fanno altro che alimentare ulteriormente meccanismi ansiosi.
Cordiali Saluti,
Dr. Giovanni Lo Turco
http://www.giovanniloturco.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.4k visite dal 23/02/2009.
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