Qualcosa non va nella mia testa
All'età di 7 anni sono stata abusata sessualmente centinaia di volte e ho passato 8 anni di bullismo e recentemente sono stata lasciata dal ragazzo che credevo fosse l'amore della mia vita. L'avevo idealizzato come tutte le altre persone che ho conosciuto. Dopo ho tentato il suicidio (cosa che avevo fatto molte altre volte).
Vivo in un mondo tutto mio. Non parlo più con nessuno in modo da poter immaginare di tutto. Parlo col mio amico immaginario e quando non c'è nessuno in casa ci parlo a voce alta. È come se vivessi realmente queste situazioni (quindi mi muovo, faccio espressioni facciali diverse, piango ecc.. . ) .
Sono incline alla menzogna e tendo a manipolare le persone per ottenere quello che voglio.
Alle medie la mia migliore amica mi disse che avevo problemi e dovevo andare dallo psichiatra. Io non capivo. Mi sentivo normale. Ma ora se ci penso avevo comportamenti "antisociali" gravi.
Poi mi sono trasferita e da quel momento è iniziata la tragedia.
Ho cominciato a piangere disperatamente ogni giorno per due anni.
Ma poi ho cominciato a non provare niente di niente. Un vuoto totale che non riuscivo a gestire più e così ho cominciato a tagliarmi. C'erano volte che facevo anche 50 tagli.
Adesso ancora mi taglio ma evito di farlo per una persona anche se è così difficile.
Inoltre questa persona sta male per colpa mia per via dei miei sbalzi d'umore. Mi ha detto che devo andare al CSM perché altrimenti non ne esco più.
Mi sento distaccata dal mondo fisico e alienata. Devo controllare i miei movimenti. Non percepisco il mio corpo e quello che faccio. Conto i passi quando cammino. Controllo il respiro, quando chiudere le palpebre, come muovermi. Tossisco a volte per ansia perché ho un'ansia estrema. Quando sto VERAMENTE male sento voci che dicono il mio nome e vedo cose che non ci sono. Spesso sono molto annoiata. Non c'è nulla che mi stimoli in quei momenti. Sono come intorpidita e per questo ricorro a gesti estremi per provare qualcosa Ho troppa paura dell'abbandono anche da parte di gente che conosco da anni. Non riesco a parlare in pubblico o fare tutte quelle attività che richiedono l'interazione con gli altri. Ho sbalzi d'umore improvvisi e senza un motivo apparente. Sono iraconda. Una frase apparentemente innocua può farmi perdere il controllo. Sono gelosa e possessiva. Sono manesca con chi ho un forte legame. Ho una tremenda paura del buio. Non riesco a dormire con la luce spenta. Soffro di insonnia. La mia più grande paura è il sesso. Mi fa venire le crisi. Ho crisi di pianto inspiegabili accompagnate da urla. In quei momenti voglio tanto morire. Ho attacchi di panico. Ho come una dannata vocina dentro di me che mi dice cosa fare.. . In quei momenti faccio cose brutte e non riesco a controllarmi. Non saluto le persone che conosco per strada perché ho paura che non siano effettivamente loro, come se magari fossero la copia di loro. Rido in momenti inopportuni o momenti in cui non c'è niente da ridere.
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Cosa c'è che non va in me?
Vivo in un mondo tutto mio. Non parlo più con nessuno in modo da poter immaginare di tutto. Parlo col mio amico immaginario e quando non c'è nessuno in casa ci parlo a voce alta. È come se vivessi realmente queste situazioni (quindi mi muovo, faccio espressioni facciali diverse, piango ecc.. . ) .
Sono incline alla menzogna e tendo a manipolare le persone per ottenere quello che voglio.
Alle medie la mia migliore amica mi disse che avevo problemi e dovevo andare dallo psichiatra. Io non capivo. Mi sentivo normale. Ma ora se ci penso avevo comportamenti "antisociali" gravi.
Poi mi sono trasferita e da quel momento è iniziata la tragedia.
Ho cominciato a piangere disperatamente ogni giorno per due anni.
Ma poi ho cominciato a non provare niente di niente. Un vuoto totale che non riuscivo a gestire più e così ho cominciato a tagliarmi. C'erano volte che facevo anche 50 tagli.
Adesso ancora mi taglio ma evito di farlo per una persona anche se è così difficile.
Inoltre questa persona sta male per colpa mia per via dei miei sbalzi d'umore. Mi ha detto che devo andare al CSM perché altrimenti non ne esco più.
Mi sento distaccata dal mondo fisico e alienata. Devo controllare i miei movimenti. Non percepisco il mio corpo e quello che faccio. Conto i passi quando cammino. Controllo il respiro, quando chiudere le palpebre, come muovermi. Tossisco a volte per ansia perché ho un'ansia estrema. Quando sto VERAMENTE male sento voci che dicono il mio nome e vedo cose che non ci sono. Spesso sono molto annoiata. Non c'è nulla che mi stimoli in quei momenti. Sono come intorpidita e per questo ricorro a gesti estremi per provare qualcosa Ho troppa paura dell'abbandono anche da parte di gente che conosco da anni. Non riesco a parlare in pubblico o fare tutte quelle attività che richiedono l'interazione con gli altri. Ho sbalzi d'umore improvvisi e senza un motivo apparente. Sono iraconda. Una frase apparentemente innocua può farmi perdere il controllo. Sono gelosa e possessiva. Sono manesca con chi ho un forte legame. Ho una tremenda paura del buio. Non riesco a dormire con la luce spenta. Soffro di insonnia. La mia più grande paura è il sesso. Mi fa venire le crisi. Ho crisi di pianto inspiegabili accompagnate da urla. In quei momenti voglio tanto morire. Ho attacchi di panico. Ho come una dannata vocina dentro di me che mi dice cosa fare.. . In quei momenti faccio cose brutte e non riesco a controllarmi. Non saluto le persone che conosco per strada perché ho paura che non siano effettivamente loro, come se magari fossero la copia di loro. Rido in momenti inopportuni o momenti in cui non c'è niente da ridere.
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Cosa c'è che non va in me?
[#1]
Evidentemente ancora non si è rivolta ad uno specialista nonostante la presenza di tutti questi sintomi che sono anche piuttosto gravi.
La possibilità di curarsi e di capire quale sia la sua patologia parte dalla volontà di farsi visitare da uno specialista con visita diretta.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
La possibilità di curarsi e di capire quale sia la sua patologia parte dalla volontà di farsi visitare da uno specialista con visita diretta.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Da uno specialista mi sono rivolta.. sono andata per un po' dalla psicologa della scuola ma le sedute erano terminate e lei mi aveva consigliato di proseguire il percorso di quattro sedute a settimana. Purtroppo però non avevo i soldi necessari per intraprendere questo percorso e avevo problemi in famiglia che non mi permettevano di andarci. Adesso dovrò fare intanto il primo incontro con lo psicoterapeuta, con il quale ho già preso appuntamento.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.5k visite dal 14/08/2019.
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Approfondimento su Bullismo
Il bullismo comprende una serie di comportamenti violenti intenzionali di tipo fisico o verbale ripetuti nel tempo nei confronti di una determinata persona. Si può manifestare anche in modo virtuale online e sui social network (cyberbullismo).