Formicolio e intorpidimento piedi
Sono un soggetto fortemente ipocondriaco ed è un momento in cui soffro di moltissime somatizzazioni d'ansia.. respiro corto, dolore al petto.. ma a tutto ciò si è aggiunto da due settimane un formicolio/intorpidimento ad entrambi i piedi, le ultime tre dita dei piedi e sotto la pianta.. . non mi sto rivolgendo a nessun medico perché voglio affrontare questa situazione.. ma la domanda è la seguente.. . non mi era mai successo.. ma è possibile che l'ansia e ipocondria generi un sintomo simile?
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"ma è possibile che l'ansia e ipocondria generi un sintomo simile?"
Questo è un punto di vista in effetti tipico dell'ansia ipocondriaca, perché i "sintomi" nell'ipocondria sono spesso indefiniti, poiché sono condizionati dal grado di allarme, e spesso non acquisiscono una caratterizzazione particolare o coerente (sono lievissimi ma terrorizzanti, oppure ci sono sempre e fortissimi, ma allo stesso tempo non si osservano limitazioni corrispondenti, etc).
L'ipocondria non causa sintomi, è una condizione in cui il sintomo è la preoccupazione corporea, e il comportamento sintomatico è analizzarsi e verificarsi in qualsiasi cosa al fine di stabilire che non vi sia fondamento per queste preoccupazioni, con l'inevitabile conseguenza di trovarne sempre uno grande o piccolo, vago o specifico.
Non ho capito perché non si rivolge a un medico però.
Questo è un punto di vista in effetti tipico dell'ansia ipocondriaca, perché i "sintomi" nell'ipocondria sono spesso indefiniti, poiché sono condizionati dal grado di allarme, e spesso non acquisiscono una caratterizzazione particolare o coerente (sono lievissimi ma terrorizzanti, oppure ci sono sempre e fortissimi, ma allo stesso tempo non si osservano limitazioni corrispondenti, etc).
L'ipocondria non causa sintomi, è una condizione in cui il sintomo è la preoccupazione corporea, e il comportamento sintomatico è analizzarsi e verificarsi in qualsiasi cosa al fine di stabilire che non vi sia fondamento per queste preoccupazioni, con l'inevitabile conseguenza di trovarne sempre uno grande o piccolo, vago o specifico.
Non ho capito perché non si rivolge a un medico però.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Non mi rivolgo a un medico perché il mio medico di base ogni qualvolta mi sono presentata non mi visita neanche piu ormai..l'ultima volta sono andata perché è un periodo che ho un forte senso si soffocamento che non riesco a respirare non mi ha neanche visitata e mi ha dato delle gocce quasi ridendomi in faccia..lui collega ogni mio malessere all'ansia di cui ho sempre sofferto..in passato sono stata in cura con psicofarmaci e psicoterapia..adesso erano diversi anni che stavo bene..in questo periodo sono di nuovo piena di somatizzazioni ...ma il formicolio non lo avevo mai provato prima...grazie per la sua attenzione..
[#3]
Diciamo che il medico ha attribuito il tutto all'ansia, a questo punto però servirebbe una terapia specialistica.
Se già è stato in cura più o meno sa di cosa si tratta. Purtroppo durante queste ricadute la persona, anziché rivolgersi di nuovo allo psichiatra, tende in effetti a riprendere la via delle "somatizzazioni", con controlli, accertamenti su sintomi uguali o diversi, etc.
Si faccia visitare dal suo psichiatra.
Se già è stato in cura più o meno sa di cosa si tratta. Purtroppo durante queste ricadute la persona, anziché rivolgersi di nuovo allo psichiatra, tende in effetti a riprendere la via delle "somatizzazioni", con controlli, accertamenti su sintomi uguali o diversi, etc.
Si faccia visitare dal suo psichiatra.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.6k visite dal 04/08/2019.
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