Distacco dalla realtà, navigare nell immaginario.

Salve a tutti cari dottori, mi trovo in una situazione disarmante per la mia testa e per tutto me stesso. Da premettere che non mi sento un soggetto depresso perché ho tanta voglia di fare e sto assumendo sertralina, aripiprazolo e alprazolam quindi magari aiuteranno il mio stato depressivo se c'é lieve caratterizzato più che altro principalmente di sbalzi d'umore.
L'unica cosa che sto lottando da quasi 4 anni é una forte confusione mentale, potente fatica delll'attenzione quando la gente mi parla da sentirmi stonato come se fossi ritardato. So benissimo di essere ringraziando Dio intelligente e che si tratta solo di questo disturbo che ha preso il sopravvento. La cosa aggrava potentemente in presenza della gente con potente paura che gli altri mi giudicano male dal mio sguardo fisso che io mi sento ma che gli altri mi dicono che non ho magari dato da questa assenza della concentrazione che a volte mi toglie anche la lucidità anche se nei ragionamenti fatti con fatica a rilento é ok. Anche la vista é appannato e non chiara.
Non so se si tratta di depersonalizzazione e derealizzazione perché i sintomi sono quelli in quanto tutto é scoppiato da una delusione amorosa che ha causato un potentissimo stress.
Vorrei che mi consigliaste cosa fare e dirmi tutto ciò che pensate e di cosa si tratta. Nell'attesa vi ringrazio moltissimo e spero il vostro aiuto sia di grande supporto per la mia salute.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.3k 1k
Non ha specificato i dosaggi di terapia ed il motivo di introduzione del neurolettico.


Dr. F. S. Ruggiero

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Utente
Utente
Alprazolam 0,50 mg una capsula mattina e una sera.
Aripiprazolo 5 mg metà la mattina e sertralina 50mg una capsula mattina. Sono in cura da due mesi con questa terapia, é vero che gli sbalzi d'umore sono stabili grazie sicuramente al farmaco ma nulla puó togliere questa confusione, stordimento, mancanza di concentrazione che mi sta rovinando la gioventù. Come se la testa viaggiasse in un altro mondo fuori dalla realtà presente e non so perché mi sento gli occhi sgranati al contatto visivo con altre persone forse perché la mente pensa in continuazione, non lo so.
Da premettere che ho fatto psicoterapia per un bell' annetto e 7, 8 mesi l anno scorso sono stato in cura con citalopram una mattina e una sera, en una mattina e una sera e modalina una capsula di sera di 1 mg, poi le dosi variavano, scalando..
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.3k 1k
I dosaggi sono troppo bassi e ciò può amplificare e far permanere alcuni effetti collaterali.
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Utente
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Dottor Francesco Saverio, questa confusione di stordimento e mancanza di attenzione come se fossi in un altro mondo mi succedeva anche prima di iniziare la prima cura, quindi diciamo che l ho sempre avuta senza prendere mai farmaci e con i farmaci stessi. Ogni qualvolta sono a contatto con la gente la situazione peggiora o inizia proprio da lì perché scavando dentro me stesso ho capito che si tratta della paura che gli altri mi vedano e mi giudicano in maniera negativa quindi scatta un nesso di pensieri che mi fa andare in un altro mondo.
Di cosa si tratta? Lei pensa che aumentando i dosaggi questa situazione diminuisce? Perché mi é successo che ho dovuto ridurre una pasticca di alprazolam visto l effetto collaterale che ha aumentato la problematica.