Periodo di confusione mentale
Salve
sto attraversando un periodo in cui mi sento molto combattuta.
Ho 42 anni e una bambina di 6 anni
Negli ultimi anni ho chiesto a mio marito di avere un secondo figlio ma lui non vuole.
Stiamo cercando una casa / appartamento da acquistare ma pare che nessuno sia "abbastanza" per lui.
Mi sento schiacciata da lui.
Non mi lascia prendere alcuna decisione.
Io lavoro e ho uno stipendio. inoltre mi occupo da sola di tutte le faccende domestiche
Lui ha un lavoro stagionale ma non guadagna per il momento (da tre anni)
Non so cosa fare, molte volte vorrei lasciarlo ma mi sento in colpa.
Stiamo insieme da 18 anni e ci sono molte cose positive in lui, mi completa ma ora mi sento davvero oppressa.. .
Ho provato a parlargli del mio stato d'animo ma si altera e mi fa passare come una bambina capricciosa.
Cosa posso fare?
Vorrei crescere e andare avanti, mi sento bloccata.
in cosa sto sbagliando? sono troppo egoista che non mi so accontentare?
sto attraversando un periodo in cui mi sento molto combattuta.
Ho 42 anni e una bambina di 6 anni
Negli ultimi anni ho chiesto a mio marito di avere un secondo figlio ma lui non vuole.
Stiamo cercando una casa / appartamento da acquistare ma pare che nessuno sia "abbastanza" per lui.
Mi sento schiacciata da lui.
Non mi lascia prendere alcuna decisione.
Io lavoro e ho uno stipendio. inoltre mi occupo da sola di tutte le faccende domestiche
Lui ha un lavoro stagionale ma non guadagna per il momento (da tre anni)
Non so cosa fare, molte volte vorrei lasciarlo ma mi sento in colpa.
Stiamo insieme da 18 anni e ci sono molte cose positive in lui, mi completa ma ora mi sento davvero oppressa.. .
Ho provato a parlargli del mio stato d'animo ma si altera e mi fa passare come una bambina capricciosa.
Cosa posso fare?
Vorrei crescere e andare avanti, mi sento bloccata.
in cosa sto sbagliando? sono troppo egoista che non mi so accontentare?
[#1]
Gentile utente,
Non ho ben capito però quale sia la questione psichiatrica sua, perché esprime un disagio relativo a come vive un insieme di situazioni, riferendo decisioni che riguardano una vita condivisa.
Cosa la spinge a ritenere che vi sia un problema psichiatrico che la riguarda ?
Non ho ben capito però quale sia la questione psichiatrica sua, perché esprime un disagio relativo a come vive un insieme di situazioni, riferendo decisioni che riguardano una vita condivisa.
Cosa la spinge a ritenere che vi sia un problema psichiatrico che la riguarda ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 958 visite dal 30/07/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.