Consulto per diagnosi

Gentili dottori, ho ventinove anni, fin da ragazzina ho sempre avuto problemi psicologici, ansia, ansia sociale, depressione, da adolescente sono stata da uno psicologo dal quale ho fatto delle seduta, da adulta sono stata da una psichiatra invece, la psichiatra di mio cugino che soffre di schizofrenia. Dopo avermi visitata lei mi disse "tu soffri di una forma più leggera della malattia di tuo cugino" e mi diede dei farmaci, antidepressivi e ansiolitici che presi per un pò e poi smisi perchè non avvertivo benefici. Adesso mi farebbe piacere ricevere un vostro parere, i miei sintomi sono l'ansia che mi accompagna da sempre, l'ansia sociale che mi impedisce di relazionarmi con chiunque (non riesco a lavorare a causa di questo problema) ma sento che questi sono solo sintomi "superficiali" causati da qualcosa di più profondo, una sorta di "abulia", di apatia per meglio dire nei confronti non della vita in se, (io ho la capacità di essere felice e apprezzare anche per le piccole cose quotidiane, ma mi manca la socialità) ma ho apatia nei confronti delle relazioni sociali, non ho mai voglia di parlare, di dialogare, la voglia in teoria c'è, sento il desiderio di relazioni umane, di amore, di affetto, ma nella pratica non ho voglia di interagire, è come se fosse faticoso per me, non so mai che dire quando sono con le persone anche se queste persone mi piacciono o provo dei sentimenti per loro. Ho sempre la mente piena di pensieri personali (anche perchè mi trovo in una situazione economica difficile) e questi pensieri è come se mi affollassero la mente e non mi facessero godere a pieno la compagnia altrui, mi isolano e non sono neanche capace di esternarli, ho un blocco, un blocco comunicativo. Di cosa potrebbe trattarsi? Potrebbe essere appunto una forma più leggera di schizofrenia come disse la dottoressa che mi visitò? Ho cercato di spiegare al meglio quello che provo anche se non è molto facile per me. Ah, aggiungo che io non ho mai avuto sintomi psicotici, ne allucinazioni ne nulla del genere. Grazie mille.