Tossicodipendenza

Dottori salve... leggendo le vostre risposte, mesi fa, decisi di frequentare uno psicologo per iniziare un percorso terapeutico. Purtroppo a malincuore devo ammettere che fu piuttosto inutile e sono giunto ad una conclusione definitiva. Dopo anni di forte dipendenza psicologica la volontà ferrea nel voler smettere gioca un ruolo fondamentale, al di là di qualsiasi aiuto psicologico. Purtroppo dopo anni di prove (e le ho provate tutte) finisco sempre per ricadere nel vizio e mi rendo conto che più passano gli anni e meno ho il controllo sulla mia tossicodipendenza.... In base a questo mi rimangono solo due opzioni possibili. Una comunità terapeutica o un villaggio turistico per stare lontano dalla cannabis... Dopo tutti questi anni queste sono le uniche soluzioni. Quindi vorrei sapere quali delle due opzioni sarebbe più indicata ( anche il Sert mi consigliò di frequentare una comunità data la situazione) (non so se il villaggio possa essere una buona idea visto che non viene curato il lato psicologico).... Cosa ne pensate perfavore fatemi sapere.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Veramente le cure vanno demandate agli psichiatri e non agli psicologi.

Il villaggio turistico non è detto che non possa avere droga al suo interno e voglio sperare che la sua proposta non sia seria, altrimenti starebbe prendendo sotto gamba un problema di dipendenza importante, riportandolo a soluzione con uno svago aspecifico.

Le cure sono tali perché portate avanti da specialisti che hanno competenza verso esse.


Dr. F. S. Ruggiero

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Utente
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È stato lo psichiatra a consigliarmi la comunità.. . Visto che sono anni che ci provo senza successo.. . Lei cosa ne pensa può essere una buona soluzione?