Interazione Lorans Cymbalta e CBD

Salve, sono in cura con Cymbalta 60 mg da circa 35 giorni. Soffrendo di insonnia con l'inizio dell'utilizzo del Cymbalta, Il mio specialista ha associato da circa 30 giorni, Lorans dapprima mezza pastiglia da 2.5mg prima di dormire, successivamenten, a seguito episodi di insonnia nonostante la mezza pastiglia, ha aumentato ad 1 pastiglia sana . La situazione a livello di sintomatologia generale lentamente migliora . Considerando che il mio malessere deriva da una somatizzazione con forti vertigini e confusione mentale, con a volte attacchi di panico. Il mio timore attualmente è quello che il realtà a placare parzialmente questi sintomi sia merito della pastiglia di Lorans della sera. Il mio psichiatra afferma che la pastiglia della sera non ha un emivita tale da durare tutto il giorno successivo, e che quindi debbo stare tranquillo in quanto il Cymbalta sta facendo lentamente il suo corso. Inoltre ho il timore che il mio corpo possa diventare assuefatto anche dalla pastiglia sana di Lorans 2.5 mg e che quindi a quel punto non saprei più come fare per riuscire a riposare . Ho proposto al mio psichiatra di iniziare eventualmente a scalare Lorans . Gli ho spiegato che prima di iniziare la terapia, assumevo olio di CBD, il cannabinoide legale, che riusciva a rilassarmi ed a farmi addormentare senza problemi. Proprio in virtù di questo ho proposto di iniziare a scalare Lorans eventualmente accompagnando con assunzione di olio al CBD. Il mio psichiatra non ha rilevato alcuna controindicazione nell'utilizzare il CBD in maniera congiunta al Cymbalta ed al Lorans, probabilmente però lo ritiene non indispensabile infatti a suo dire sarebbe come "acqua fresca" al confronto con BZD. Ora io sono qui a porvi queste domande : Innanzitutto rischio davvero un'assuefazione al Lorans da 2.5mg prima di dormire per circa un mese di assunzione ? Qualora non riuscissi più a riposare, cosa che assolutamente non mi auguro, potrei eventualmente assumere olio di CBD prima di assumere il Lorans per poter riuscire a dormire? Il mio psichiatra come detto, non rileva controindicazioni nell'utilizzo, però sinceramente in rete ho trovato pareri discordanti sull'argomento. Per questo vorrei una vostra opinione. Grazie
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Le interazioni fondamentalmente non si conoscono.
Per quanto riguarda l'assuefazione, c'è dopo un mese, infatti non ha senso programmare dall'inizio un'assunzione a lungo termine, allora si usa piuttosto altro.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Utente
Utente
Grazie dottore per la rapida risposta. Il problema é che Abbiamo anche provato con altro ad esempio Stilnox, ma purtroppo nonostante diversi giorni di assunzione la situazione è stata disastrosa. Notti totalmente insonni e di giorno malessere totale. Per questo il mio psichiatra ha deciso di ritornare sul Lorans. Ma ora il mio timore che prima o poi la pastiglia della sera non mi farà più effetto, mi rende abbastanza ansioso. Lo psichiatra mi ha anche proposto il passaggio graduale dal Lorazepam ad una molecola ad emivita lunga come il valium, per iniziare a scalare in maniera meno traumatica per il corpo, cercando di evitare al massimo gli effetti negativi. Però io ho un Po paura di assuefarmi prima ancora di riuscire a scalare. Per questo ho proposto di scalare unendo CBD oppure eventualmente pastiglie di Valeriana. Il mio psichiatra afferma che non vi sono controindicazioni deleterie sopratutto di eventuale effetto negativo sulla terapia antidepressiva con Cymbalta. Afferma che con cbd o valeriana assunta prima di BDZ , si rischia un effetto sedante maggiore. Avendo trovato pareri discordanti sulla rete , volevo anche il Vostro parere in merito . Grazie
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
L’uso di benzodiazepine deve essere sempre scoraggiato nel lungo termine in quanto sono prodotti che tendono a dare dipendenza.

La possibilità di utilizzare altri farmaci rende possibili dei tentativi per risolvere la questione senza creare dipendenze ulteriori.


Dr. F. S. Ruggiero

http://www.francescoruggiero.it

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

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Utente
Utente
Grazie illustri dottori per le risposte. Vorrei porre gentilmente una domanda.
Come è possibile capire se effettivamente antidepressivo Cymbalta stia facendo effetto ? Mi spiego meglio. Attualmente dopo circa 35 giorni di trattamento , i sintomi di quelle che sono state definite "somatizzazioni ansiose" dal mio psichiatra, le quali erano presenti da 6 mesi ogni giorno praticamente quadi in ogni momento, ovvero vertigini, confusione mentale ed offuscamento della vista, sono diminuite rispetto all'inizio della cura . Però ho paura, mi auguro infondata, che il tutto sia dovuto solo all'effetto della pastiglia di Lorans che prendo la sera . Cioè è possibile che il Lorans da 2.5mg assunto solo prima di dormire, e che con il tempo sicuramente si sarà accumulato nel corpo, sia effettivamente il primario responsabile della diminuzione della sintomatologia? Ho il terrore che quando inizierò a scalare, magari se l'antidepressivo non stia facendo effetto, i sintomi possano ritornare. Ci potrebbe essere questa ipotesi ? Oppure la dose di Lorans non è sufficiente "da sola" a placare tutti i sintomi? Grazie dottori per chi avrà la pazienza e voglia di rispondermi .
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Solitamente dopo circa 5 settimane andrebbe fatto un controllo in modo che il suo psichiatra possa capire se sono presenti dei risultati e se vanno modificate alcune cose.
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Utente
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Grazie dottore, mi reco dal mio psichiatra settimanalmente, il quale afferma che il connubio tra Cymbalta e Lorans sta dando i suoi effetti. Inoltre circa 10 giorni addietro il mio psichiatra scelse di interrompere l'assunzione di della pastiglia di Lorans 2.5mg sostituendola bruscamente con Stilnox 10mg. Risultato che ho assunto Stilnox per 4 notti cercando di resistere ma senza riuscire mai a dormire e durante il giorno a parte essere nervoso ed irritabile, ero completamente stravolto e con tutti i sintomi come prima della cura . Ovvero confusione, vertigini, tristezza , forti sbandamenti. Il mio psichiatra per questo mi ha fatto ritornare al Lorans 1 pastiglia da 2.5 prima di dormire. Afferma che quei sintomi così estremi come prima della cura, siano dovuti all'assenza di sonno e quindi all'aumento dell'ansia dovuta alla privazione del riposo. Ma che comunque ritiene che il Lorans non sia l'unico responsabile della diminuzione dei sintomi. Purtroppo però a seguito di questa esperienza negativa, in me è nata questa paura che, avendo sospeso il Lorans ho riscontrato quei malesseri. Per questo chiedo anche a voi un parere, anche magari per eventualmente andare a chiedere qualcosa di specifico al mio psichiatra. Cosa ne pensate ? Grazie
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