Effetto collaterale Valium
Salve,
sono un ragazzo di 27 anni e purtroppo soffro di episodi di insonnia più o meno intensa, che si scatenano puntualmente dopo periodi di forti stress. Generalmente questi periodi durano pochi giorni e sono in grado di risolverli senza alcun aiuto esterno’ (intendo farmaci o integratori vari). Negli ultimi anni è però successo di avere 2-3 episodi di insonnia più intensa e duratura nel tempo e, di conseguenza, ho richiesto dei consulti medici in merito. Mi sono state prescritte 15 gocce di valium da prendere prima di andare a letto. Diciamo che l’effetto c’è stato in parte (nel senso che ho dormito meglio ma comunque non bene). Al di la di quello, in realtà sto scrivendo perché ho dei sintomi che non riesco minimamente ad interpretare e per cui gradirei un vostro parere. Sostanzialmente ogni volta che prendo le gocce di valium poi, passo il giorno dopo in uno stato di intontimento molto elevato (e le dosi 15 gocce mi pare di capire che non siano poi un dosaggio così elevato). In particolare, non mi sembra di avere molto sonno durante la giornata (sicuramente non sono una rosa, ma non mi sento iperassonnato). Ma sicuramente mi sento intontito, come se avessi la testa sott’acqua. Ho letto che il valium, nei primi giorni di somministrazione può dare problemi di questo tipo. A conferma di ciò c’è il fatto che ho iniziato a prendere il valium 3 giorni fa. Ed ogni volta, il giorno dopo, mi sono sentito nel modo in cui vi descrivevo. Una notte invece, mi sono scordato di prenderlo e, nonostante non abbia comunque dormito bene, questo senso di intontimento è del tutto sparito. La sera dopo invece ho ripreso le 15 gocce ed eccomi di nuovi qui, mentre vi scrivo, che mi sento davvero estraniato dalla realtà, quasi come se fosse una sorta di depersonalizzazione.
Vi chiedo quindi se questa situazione può essere causata dall’inizio della terapia con le 15 gocce di Valium oppure se c’è qualche altra possibile causa.
Grazie in anticipo
sono un ragazzo di 27 anni e purtroppo soffro di episodi di insonnia più o meno intensa, che si scatenano puntualmente dopo periodi di forti stress. Generalmente questi periodi durano pochi giorni e sono in grado di risolverli senza alcun aiuto esterno’ (intendo farmaci o integratori vari). Negli ultimi anni è però successo di avere 2-3 episodi di insonnia più intensa e duratura nel tempo e, di conseguenza, ho richiesto dei consulti medici in merito. Mi sono state prescritte 15 gocce di valium da prendere prima di andare a letto. Diciamo che l’effetto c’è stato in parte (nel senso che ho dormito meglio ma comunque non bene). Al di la di quello, in realtà sto scrivendo perché ho dei sintomi che non riesco minimamente ad interpretare e per cui gradirei un vostro parere. Sostanzialmente ogni volta che prendo le gocce di valium poi, passo il giorno dopo in uno stato di intontimento molto elevato (e le dosi 15 gocce mi pare di capire che non siano poi un dosaggio così elevato). In particolare, non mi sembra di avere molto sonno durante la giornata (sicuramente non sono una rosa, ma non mi sento iperassonnato). Ma sicuramente mi sento intontito, come se avessi la testa sott’acqua. Ho letto che il valium, nei primi giorni di somministrazione può dare problemi di questo tipo. A conferma di ciò c’è il fatto che ho iniziato a prendere il valium 3 giorni fa. Ed ogni volta, il giorno dopo, mi sono sentito nel modo in cui vi descrivevo. Una notte invece, mi sono scordato di prenderlo e, nonostante non abbia comunque dormito bene, questo senso di intontimento è del tutto sparito. La sera dopo invece ho ripreso le 15 gocce ed eccomi di nuovi qui, mentre vi scrivo, che mi sento davvero estraniato dalla realtà, quasi come se fosse una sorta di depersonalizzazione.
Vi chiedo quindi se questa situazione può essere causata dall’inizio della terapia con le 15 gocce di Valium oppure se c’è qualche altra possibile causa.
Grazie in anticipo
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Una terapia per l’insonnia non può avere indicazione nel lungo termine. Il farmaco non è un ipnoinducente e tende a permanere anche nella mattinata da cui scaturisce questa sua condizione.
La situazione andrebbe rivalutata da uno specialista in psichiatria.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.7k visite dal 11/07/2019.
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