Effetti collaterali paroxetina
Buongiorno, ho 35 anni, soffro di reflusso gastroesofageo per cui assumo pantoprazolo e nelle settimane precedenti ho avuto un paio di attacchi di panico, vivevo un periodo particolarmente stressante per motivi personali e familiari. Il medico di base mi ha prescritto lo xanax e la paroxetina, da prendere mezza compressa al giorno, a colazione. So che è un farmaco i cui effetti benefici si possono valutare solo a distanza di settimane, ma non ero preparata agli effetti collaterali: ho iniziato ad assumerlo venerdì ed è da quel giorno che vivo con mal di pancia, scariche di diarrea improvvise e nausea. Ieri sono tornata dal mio medico perchè sto male, questi malesseri mi stanno condizionando la vita più dell'ansia di prima e mi sento molto demotivata, lui giustamente mi esorta a tenere duro e continuare la cura, mi ha detto di provare ad assumere il farmaco originale, al posto del generico che in farmacia mi avevano dato, per vedere se con eccipienti differenti le cose migliorano. Stamattina sono quindi passata all'originale, ma puntuale è arrivata la nausea, pure più forte dei giorni scorsi.
Quanto ci impiegano gli effetti collaterali a passare? All'inizio mi avevano detto 3-4 gg, ma oggi sono 6 gg che lo prendo e non ho trovato alcun miglioramento, anzi....
Se decidessi di smettere la cura, valutando che appunto questi sintomi per me sono peggiori del disturbo originale che dovevo curare, considerato che prendevo mezza compressa al giorno di paroxetina, potrei smettere così di botto o dovrei ulteriormente scalarla?
Grazie in anticipo per la cortese risposta
Quanto ci impiegano gli effetti collaterali a passare? All'inizio mi avevano detto 3-4 gg, ma oggi sono 6 gg che lo prendo e non ho trovato alcun miglioramento, anzi....
Se decidessi di smettere la cura, valutando che appunto questi sintomi per me sono peggiori del disturbo originale che dovevo curare, considerato che prendevo mezza compressa al giorno di paroxetina, potrei smettere così di botto o dovrei ulteriormente scalarla?
Grazie in anticipo per la cortese risposta
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Gentile utente,
3-4 gg ? No, assolutamente, la fase di rodaggio della cura con possibili peggioramenti, peraltro legati all'interazione con il disturbo, più che alla molecola in sé, dura un paio di settimane. Si usano dosi ridotte per gli inizi proprio per limitare questo, ma comunque è tipico delle dosi iniziali.
3-4 gg ? No, assolutamente, la fase di rodaggio della cura con possibili peggioramenti, peraltro legati all'interazione con il disturbo, più che alla molecola in sé, dura un paio di settimane. Si usano dosi ridotte per gli inizi proprio per limitare questo, ma comunque è tipico delle dosi iniziali.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 10/07/2019.
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