Cosa si sa sul libero arbitrio?
Salve a tutti, io vorrei un vostro parere sull'esistenza del libero arbitrio. Da un pò di mesi io cerco informazioni sull'esistenza del libero arbitrio, ma non ho trovato granché cioè non ho trovato su internet neanche se l'esistenza del libero arbitrio è dubbia. Quindi in sintesi io vorrei sapere se il libero arbitrio esiste o se non esiste oppure se si è a conoscenza dell'esistenza o non esistenza del libero arbitrio. Inoltre come ultima domanda vorrei sapere se la volontà dipende dal libero arbitrio, cioè se per ipotesi il libero arbitrio non dovesse esistere per forza anche la volontà non dovrebbe esistere o viceversa cioè se il libero arbitrio dovesse esistere per forza anche la volontà dovrebbe esistere, cioè quello che vi chiedo è se è possibile che possa esistere solo il libero arbitrio o solo la volontà e non per forza devono coesistere sia il libero arbitrio che la volontà in concomitanza.Spero mi possiate chiarire questi dubbi e vi ringrazio della vostra disponibilità
[#1]
Gentile utente,
Non si tratta di concetti biologici, ma morali. Quel che si chiama volontà è espressione di una funzione cerebrale, con i suoi filtri, le sue condizioni di alterazione. Per libero arbitrio si intenderebbe la possibilità di dirigere la volontà nella direzione desiderata, in ogni momento. Tale funzione (a parte che per libero che sia, corrisponde ad un organo e alle sue potenzialità funzionali generiche), non è determinata da una volontà, essa è la volontà. Non si decide di avere una volontà.
Esiste un articolo a proposito della tipica condizione in cui la volontà regredisce da un sistema graduato e ramificato, ad un sistema rigido, che sono le dipendenze. L'articolo, nella dottoressa Volkow, è provocatoriamente intitolato "la neurobiologia del libero arbitrio".
Non si tratta di concetti biologici, ma morali. Quel che si chiama volontà è espressione di una funzione cerebrale, con i suoi filtri, le sue condizioni di alterazione. Per libero arbitrio si intenderebbe la possibilità di dirigere la volontà nella direzione desiderata, in ogni momento. Tale funzione (a parte che per libero che sia, corrisponde ad un organo e alle sue potenzialità funzionali generiche), non è determinata da una volontà, essa è la volontà. Non si decide di avere una volontà.
Esiste un articolo a proposito della tipica condizione in cui la volontà regredisce da un sistema graduato e ramificato, ad un sistema rigido, che sono le dipendenze. L'articolo, nella dottoressa Volkow, è provocatoriamente intitolato "la neurobiologia del libero arbitrio".
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 916 visite dal 28/06/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.