Instabilità, vertigini, agorafobia, panico
Buongiorno
Vi invito innanzitutto a leggere la mia storia clinica del 14.07.2007.
Passato quel periodo, curato il DAP con Xanax e Entact, a scalare sotto controllo neurologico ho tolto tutti i farmaci.
Nel gennaio 2009 sono diventata mamma, una gravidanza bellissima e senza problemi.
Nel giugno 2012 ho iniziato ad avere panico alla guida dell'auto quando mi trovavo tra camion, così la neurologa mi ha consigliato di prendere 5mg di Entact, associandolo a Laroxyl 5 gocce la sera x 3 mesi.
Da lì in poi ho sempre preso Entact, tutti i disturbi sono spariti e non ho mai smesso di prenderlo, anche perché nel 2014 è morta mia madre, giovanissima -58 anni- in circostanze tragiche (errore medico con causa legale, risarcimento, danno esistenziale a lei e a noi familiari)
In questi 7 anni non ho mai avuto episodi di panico o vertigini, nonostante il grave lutto.
Quindi, pur prendendo sempre Entact 5 mg tutti i giorni dal 2012, sono di nuovo alle prese con attacchi di panico e vertigini da marzo 2019, questa volta con un aumento marcato della paura di camminare in giro. Paura di cadere, sbandare, che si traduce in rigidità, tremore, paura di avere un ictus. Forte vertigine, instabilità, vedo la strada inclinarsi e ho anche vertigini sussultorie, come su una barca.
Sono così tornata dal neurologo 10 gg fa con una tac cerebrale che avevo fatto per sinusite 1 anno fa, tutto negativo. Camminando a occhi chiusi avanti e indietro andavo dritta, quindi lui ha escluso disturbi vestibolari (anche se ogni tanto mi capita di avere cupololitiasi che tampono occasionalmente con Microser).
Test neurologici tutti negativi, ha quindi confermato una ricaduta del solito DAP.
Mi ha detto di assumere 10 mg Entact e Xanax 0,25/0,50 mg al bisogno e di continuare fino al prossimo controllo, fra 6 mesi.
Ho iniziato da 10 gg ma ancora non mi sento perfettamente ok. Xanax lo assumo occasionalmente e le vertigini con Xanax diminuiscono.
La mia domanda è: avendo preso per ben 7 anni tutti i giorni Entact da 5 mg, è possibile che ora 10 mg siano comunque pochi e che io debba aumentare per vedere un effetto?
Temo di dover aumentare la dose di Entact fino a quando non ci sarà più la dose possibile che io possa assumere in sicurezza (paradossalmente, se neanche 20 mg mi facessero effetto?!), ho paura di non poter farcela stavolta a guarire e sono preoccupata per mia figlia che deve vedere la sua mamma non perfettamente sana.
Il neurologo ha detto che con 10 mg la dose va bene perché è terapeutica per il mio disturbo anche se preso sempre finora, da 7 anni, da 5 mg.
Resto in attesa di una vostra opinione sulla mia condizione. Grazie e buon lavoro.
Vi invito innanzitutto a leggere la mia storia clinica del 14.07.2007.
Passato quel periodo, curato il DAP con Xanax e Entact, a scalare sotto controllo neurologico ho tolto tutti i farmaci.
Nel gennaio 2009 sono diventata mamma, una gravidanza bellissima e senza problemi.
Nel giugno 2012 ho iniziato ad avere panico alla guida dell'auto quando mi trovavo tra camion, così la neurologa mi ha consigliato di prendere 5mg di Entact, associandolo a Laroxyl 5 gocce la sera x 3 mesi.
Da lì in poi ho sempre preso Entact, tutti i disturbi sono spariti e non ho mai smesso di prenderlo, anche perché nel 2014 è morta mia madre, giovanissima -58 anni- in circostanze tragiche (errore medico con causa legale, risarcimento, danno esistenziale a lei e a noi familiari)
In questi 7 anni non ho mai avuto episodi di panico o vertigini, nonostante il grave lutto.
Quindi, pur prendendo sempre Entact 5 mg tutti i giorni dal 2012, sono di nuovo alle prese con attacchi di panico e vertigini da marzo 2019, questa volta con un aumento marcato della paura di camminare in giro. Paura di cadere, sbandare, che si traduce in rigidità, tremore, paura di avere un ictus. Forte vertigine, instabilità, vedo la strada inclinarsi e ho anche vertigini sussultorie, come su una barca.
Sono così tornata dal neurologo 10 gg fa con una tac cerebrale che avevo fatto per sinusite 1 anno fa, tutto negativo. Camminando a occhi chiusi avanti e indietro andavo dritta, quindi lui ha escluso disturbi vestibolari (anche se ogni tanto mi capita di avere cupololitiasi che tampono occasionalmente con Microser).
Test neurologici tutti negativi, ha quindi confermato una ricaduta del solito DAP.
Mi ha detto di assumere 10 mg Entact e Xanax 0,25/0,50 mg al bisogno e di continuare fino al prossimo controllo, fra 6 mesi.
Ho iniziato da 10 gg ma ancora non mi sento perfettamente ok. Xanax lo assumo occasionalmente e le vertigini con Xanax diminuiscono.
La mia domanda è: avendo preso per ben 7 anni tutti i giorni Entact da 5 mg, è possibile che ora 10 mg siano comunque pochi e che io debba aumentare per vedere un effetto?
Temo di dover aumentare la dose di Entact fino a quando non ci sarà più la dose possibile che io possa assumere in sicurezza (paradossalmente, se neanche 20 mg mi facessero effetto?!), ho paura di non poter farcela stavolta a guarire e sono preoccupata per mia figlia che deve vedere la sua mamma non perfettamente sana.
Il neurologo ha detto che con 10 mg la dose va bene perché è terapeutica per il mio disturbo anche se preso sempre finora, da 7 anni, da 5 mg.
Resto in attesa di una vostra opinione sulla mia condizione. Grazie e buon lavoro.
[#1]
Gentile Utente,
la competenza nei disturbi ansiosi e nei disturbi da attacchi di panico è dello psichiatra, in quanto il disturbo andrebbe come prima istanza, compreso nelle sue manifestazioni e contestualizzato anche nell'ambito relazionale del paziente.
All'aumento della posologia dell'antidepressivo bisogna attendere un certo numero di giorni affinchè la nuova dose di farmaco diventi terapeutica e 10 giorni possono non essere sufficienti,
Saluti
la competenza nei disturbi ansiosi e nei disturbi da attacchi di panico è dello psichiatra, in quanto il disturbo andrebbe come prima istanza, compreso nelle sue manifestazioni e contestualizzato anche nell'ambito relazionale del paziente.
All'aumento della posologia dell'antidepressivo bisogna attendere un certo numero di giorni affinchè la nuova dose di farmaco diventi terapeutica e 10 giorni possono non essere sufficienti,
Saluti
Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta
[#2]
Ex utente
Vorrei anche intraprendere un percorso di psicoterapia per affiancare la terapia farmacologica.
A tal proposito, qual è l'indirizzo più indicato?
Preciso che da 5 anni seguo un percorso di psicoterapia sistemico relazionale con mio marito per problemi di coppia e genitoriali.
Quindi, comunque, secondo lei pur avendo preso Entact 5 mg per 7 anni, riuscirò a migliorare con Entact 10 mg o saranno troppo pochi, avendo già fatto assuefazione alla dose precedente?
A tal proposito, qual è l'indirizzo più indicato?
Preciso che da 5 anni seguo un percorso di psicoterapia sistemico relazionale con mio marito per problemi di coppia e genitoriali.
Quindi, comunque, secondo lei pur avendo preso Entact 5 mg per 7 anni, riuscirò a migliorare con Entact 10 mg o saranno troppo pochi, avendo già fatto assuefazione alla dose precedente?
[#3]
Se lei è già in terapia anche se di coppia e non lo ha detto, ovviamente deve chiedere al suo psicoterapeuta, ma due psicoterapie contemporanee diverse non hanno senso né si sono mai viste.
Sette anni di terapia farmacologica senza corretti controlli è un errore.
Il tentativo di aumentare il farmaco che ha in precedenza funzionato, è in genere la prima cosa da farsi, quindi teoricamente condivisibile.
Sette anni di terapia farmacologica senza corretti controlli è un errore.
Il tentativo di aumentare il farmaco che ha in precedenza funzionato, è in genere la prima cosa da farsi, quindi teoricamente condivisibile.
[#4]
Ex utente
In realtà dall'ultima visita neurologica sono passati 5 anni (2014), in cui il medico diceva di continuare con Entact 5 mg (che prendevo già da 2 anni, dal 2012) in virtù del lutto violento e innaturale che avevo appena affrontato.
Poi però mi sono un po' adagiata sugli allori, stavo bene con i miei 5 mg di escitalopram e non ritenevo (errando) necessari controlli periodici.
Quindi sono passati 5 anni senza che il neurologo mi vedesse.
Poi però mi sono un po' adagiata sugli allori, stavo bene con i miei 5 mg di escitalopram e non ritenevo (errando) necessari controlli periodici.
Quindi sono passati 5 anni senza che il neurologo mi vedesse.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.1k visite dal 25/06/2019.
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