Depressione e tachicardia
Buonasera! Sono una ragazza di 21 anni che da due anni circa soffre di episodi di tachicardia improvvisi (per adesso ne avrò avuto una ventina), più extrasistoli e palpitazioni. Ho fatto tutti i controlli cardiaci e sono risultati tutti perfetti, solo 12 extrasistole ventricolari sintomatiche in holter 48h che mi hanno detto essere benigne. Ora ho iniziato a soffrire di depressione e ho paura a fare tutto... a muovermi ho paura che mi rivenga questa tachicardia, mi è venuta quasi un’ossessione sulla morte, ho paura di perdere i miei genitori, il mio ragazzo, ho paura di morire nel sonno, perché non riesco a convincermi di non avere qualcosa. La psichiatra mi ha prescritto una cura a base di citalopram, depakin e En. Il cardiologo mi ha detto anche che in caso di ritorno di queste tachicardie bisognerà vedere se fare qualche controllo aggiuntivo.
Ora ho paura a prendere questi farmaci senza sapere se soffro veramente di aritmie o meno...
Possono dare fastidio questi farmaci prescrittimi (secondo la psichiatra è solo ansia, ma il cardiologo non ha escluso possa essere una qualche aritimia benigna che semplicemente non si è verificata durante holter) o posso prenderli tranquillamente? Questa situazione mi sta facendo impazzire... ho paura a prenderli per il cuore, ma al tempo stesso voglio prenderli per togliermi da questa sensazione di angoscia e di derealizzazione che mi ha preso da più di un mese (con associati attacchi d’ansia e panico, di cui soffro da forse aquando avevo 15 anni). Che posso fare? So che una indicazione specifica via online sia quasi impossibile, ma vorrei solo qualche indirizzamento, poi chiederò a chi di dovere.
Grazie mille e buona serata.
Ora ho paura a prendere questi farmaci senza sapere se soffro veramente di aritmie o meno...
Possono dare fastidio questi farmaci prescrittimi (secondo la psichiatra è solo ansia, ma il cardiologo non ha escluso possa essere una qualche aritimia benigna che semplicemente non si è verificata durante holter) o posso prenderli tranquillamente? Questa situazione mi sta facendo impazzire... ho paura a prenderli per il cuore, ma al tempo stesso voglio prenderli per togliermi da questa sensazione di angoscia e di derealizzazione che mi ha preso da più di un mese (con associati attacchi d’ansia e panico, di cui soffro da forse aquando avevo 15 anni). Che posso fare? So che una indicazione specifica via online sia quasi impossibile, ma vorrei solo qualche indirizzamento, poi chiederò a chi di dovere.
Grazie mille e buona serata.
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Lei ora soffre di un disturbo ansioso e forse depressivo ed è bene che lo curi, indipendentemente dalla natura delle alterazioni del ritmo cardiaco. I farmaci che le sono stati prescritti non sono assolutamente cardiotossici.
Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.1k visite dal 24/06/2019.
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