Brutto presentimento.
Buonasera,
Provare a scrivere questo consulto è per me una cruciale arma a doppio taglio. Tutto è iniziato tre anni fa, durante la visione di un film al cinema (dopo un periodo passato in ospedale per un episodio grave di psoriasi). Inizia ad aver paura di poter diventare cieca da un momento all’altro (sono sempre stata ipocondriaca). Da lì: psichiatra in ospedale (dalla quale mi spedirono dopo un attacco di panico), psicoterapeuta e psicologa. (Seguite entrambi per pochi mesi). Quest’anno la situazione sembrava essersi placata: mi sono trasferita per l’università, ho iniziato una relazione (punto difficile) e ad aprile ho iniziato a stare male di nuovo. Nuove ossessioni. Poi, una sera, ero stesa sul letto e mi è parso di sentire una voce chiamare il mio nome. Da lì: allucinazioni uditive. Sentivo/distorcevo rumori che sembrava pronunciassero il mio nome. A maggio, poi, ho avuto un problema di salute: in zona genitale sono comparse delle macchie bianche, simili ad afte sparite nel corso di pochi giorni. Tutti hanno pensato ad un herpes genitale (screditato, in parte, dalle IGG e dalle IGM, in quanto le prime positive al ceppo 1 con IGM negative e al ceppo 2 negative entrambe). Panico. Analisi per l’HIV e soprattutto, mentre ero al pronto soccorso (distrutta dagli antivirali) ho iniziato ad aver paura di morire. Mi vedevo sul lettino d’ospedale coi miei cari accanto. Ora, ho sempre un brutto presentimento. È un mese che va avanti questa storia, sono distrutta, non provo piacere, mi sento apatica. Ho davvero paura e penso che stia arrivando la mia fine. Non so che fare. Ho paura di programmare qualcosa, perché potrei svegliarmi malata e finire di nuovo al PS. Ho paura di salutare il mio ragazzo. Ho paura.
Provare a scrivere questo consulto è per me una cruciale arma a doppio taglio. Tutto è iniziato tre anni fa, durante la visione di un film al cinema (dopo un periodo passato in ospedale per un episodio grave di psoriasi). Inizia ad aver paura di poter diventare cieca da un momento all’altro (sono sempre stata ipocondriaca). Da lì: psichiatra in ospedale (dalla quale mi spedirono dopo un attacco di panico), psicoterapeuta e psicologa. (Seguite entrambi per pochi mesi). Quest’anno la situazione sembrava essersi placata: mi sono trasferita per l’università, ho iniziato una relazione (punto difficile) e ad aprile ho iniziato a stare male di nuovo. Nuove ossessioni. Poi, una sera, ero stesa sul letto e mi è parso di sentire una voce chiamare il mio nome. Da lì: allucinazioni uditive. Sentivo/distorcevo rumori che sembrava pronunciassero il mio nome. A maggio, poi, ho avuto un problema di salute: in zona genitale sono comparse delle macchie bianche, simili ad afte sparite nel corso di pochi giorni. Tutti hanno pensato ad un herpes genitale (screditato, in parte, dalle IGG e dalle IGM, in quanto le prime positive al ceppo 1 con IGM negative e al ceppo 2 negative entrambe). Panico. Analisi per l’HIV e soprattutto, mentre ero al pronto soccorso (distrutta dagli antivirali) ho iniziato ad aver paura di morire. Mi vedevo sul lettino d’ospedale coi miei cari accanto. Ora, ho sempre un brutto presentimento. È un mese che va avanti questa storia, sono distrutta, non provo piacere, mi sento apatica. Ho davvero paura e penso che stia arrivando la mia fine. Non so che fare. Ho paura di programmare qualcosa, perché potrei svegliarmi malata e finire di nuovo al PS. Ho paura di salutare il mio ragazzo. Ho paura.
[#1]
Gentile utente,
E si sta facendo curare per questa forma di preoccupazione ?
E si sta facendo curare per questa forma di preoccupazione ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#4]
Ex utente
Ci penserò su, dottore. Nel frattempo io non vivo più. Mi sono comparse dele bolle pruriginose sulle natiche: sono corsa dal dottore e dice che sono morsi di cimici del letto. (Ho dormito dal mio ragazzo e lui non ha nulla). Ho paura di sentirmi male, rivedo la scena di me al pronto soccorso prima della diagnosi di herpes ove ho iniziato ad aver paura di morire senza una diagnosi. È angosciante. Anche perché sto di nuovo male e per me questa è sicuramente una manifestazione erpetica... non so più cosa fare.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.9k visite dal 22/06/2019.
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