Difficoltà nel dormire.

Buonasera.
Sono un ragazzo di 24 anni che soffre da tre anni di ansia e attacchi di panico.
Da due anni gli attacchi di panico eranao spariti. Mercoledi notte ho avuto un attacco di panico forte. A cena ho sentito una sensazione di mandibola bloccata. Ho preso uno xanax 0'25. Mi sono messo a dormire e nella notte mi sono svegliato. Tremavo tutto vampate di calore, sembrava un attacco epilettico,ho chiamato l ambulanza.
Al pronto soccorso mi hanno visitato ed è risultato tutto in ordine. E mi hanno detto che secondo loro è stato un attacco di panico fortissimo.
Il problema è che ora da 5 notti io mi addormento per due ore. Mi sveglio. E poi non riesco più a dormire. Ho una sensazione strana come una vampata di calore, una scossa che nel momento in cui mi sto per addormentare mi tiene sveglio.
Questa sensazione purtroppo la ho anche durante il giorno e questo non mi permette di recuperare il sonno. Non so se questa sensazione possa essere legata all attacco di panico. Al mio momento di ansia e depressione che si è riacutizzata.
La persona che mi segue mi ha tenuto la terapia. Xanax 1mg rp la mattina.
Lansox 30mg
E xanax 0.25 al bisogno.
Inoltre io soffro di reflusso gastroesofageo, ed ho pensato che potesse essere anche quello a creare questa strana sensazione.
Ma si ripete anche di giorno, dopo aver digerito.
Comunque ho già preso appuntamento per una gastroscopia.
Ora però non so come comportarmi perché dormire 2/3 ore a notte mi rende stanco il giorno dopo. E non riesco ad affrontare e fare nulla.
Come posso risolvere questo problema ?
E dopo 5 notti può essere lesivo e preoccupante ?
Devo prendere qualche farmaco per dormire ?
O provare a prendere uno xanax quando non riesco a riaddormentarmi ?
Potrebbe essere un problema neurologico ?
Devo risolvere questo problema il prima possibile altrimenti non riesco a superare le altre difficoltà.
Grazie in anticipo per il vostro consulto e consiglio. Spero di essere stato esaustivo nella spiegazione