Crisi di identità, mi sento persa, chiedo aiuto
Gentili dottori,
Ho un tremendo bisogno di aiuto.
Sono una ragazza di 20 anni.
Non so nemmeno come spiegare a parole il disagio che sto provando, ma ci proverò.
Ho aperto altri consulti in psicologia e psichiatria riguardanti diversi tipi di quelle che credo siano ossessioni che ho avuto negli ultimi mesi. Ma a questo punto credo di essere arrivata a un punto di non ritorno, non so come uscirne.
Riassumo: a seguito di un piccolo problema di salute qualche mese fa sono diventata molto ipocondriaca, per mesi ho avuto paura di avere ogni tipo di cancro.
Poi, circa 3 settimane fa da un giorno all’altro in un momento di stress per gli esami universitari ho iniziato a mettere in dubbio i miei sentimenti per il mio ragazzo, che fino al giorno prima ho amato più di me stessa.
Ho iniziato a stare male, a perdere l’entusiasmo per tutto perché non capivo cosa mi stesse succedendo.
Nel frattempo ho fatto varie ricerche su internet per cercare aiuto e ho trovato varie esperienze su forum online di ragazze/i che hanno avuto le mie stesse paure, al punto di mettere anche in dubbio il loro orientamento sessuale.
Così ieri di colpo ho iniziato a chiedermi se fossi lesbica, seppur io non abbia alcuna attrazione per le donne. Questo pensiero nel giro di poche ore ne ha portati altri a catena:
Dalla paura di essere lesbica, ho iniziato improvvisamente ad avere paura di come vestirmi perché ho una vocina nella testa che mi dice se sei lesbica non puoi vestirti troppo femminile . Quando fino all’altro ieri io ho sempre avuto la passione per i vestiti, ho sempre cercato di vestirmi bene e da DONNA.
Questa cosa mi ha angosciato al punto che ieri sera mi sono chiesta ma chi sono io? Ma sono una donna? Mi riconosco in questo corpo?
Così nel giro di poche ore ho sviluppato questi pensieri angoscianti mai avuti prima e ora mi sento persa: mi sembra di non riconoscermi più nel mio corpo di donna, non nel senso che vorrei essere un uomo ma nel senso che mi sembra di non capire più chi sono.
La paura di poter essere attratta da donne mi ha portato a tutto questo.
E la cosa assurda é che nonostante tutto l’unica certezza che ho é che AMO il mio ragazzo, e che vorrei tornare ad essere serena con lui come prima.
Ma non so come fare, perché mi sento persa, non so come stargli accanto perché non so più chi sono io, che persona lui abbia accanto, se una ragazza normale o chissà chi.
Mi sembra improvvisamente di avere perso la mia identità nel giro di un giorno e sto malissimo.
Nel frattempo da circa un mese sono in cura psicofarmacologica e ho fatto le prime 2 sedute di psicoterapia ma per ora non vedo risultati e non so come affrontare questa situazione.
Mi sembra di morire, rivoglio il mio corpo, la mia serenità, le mie certezze, voglio tornare ad essere me stessa e ad essere serena con il mio ragazzo e con le persone.
Ma mi sembra di essermi persa in un baratro.
Chiedo aiuto...
Ho un tremendo bisogno di aiuto.
Sono una ragazza di 20 anni.
Non so nemmeno come spiegare a parole il disagio che sto provando, ma ci proverò.
Ho aperto altri consulti in psicologia e psichiatria riguardanti diversi tipi di quelle che credo siano ossessioni che ho avuto negli ultimi mesi. Ma a questo punto credo di essere arrivata a un punto di non ritorno, non so come uscirne.
Riassumo: a seguito di un piccolo problema di salute qualche mese fa sono diventata molto ipocondriaca, per mesi ho avuto paura di avere ogni tipo di cancro.
Poi, circa 3 settimane fa da un giorno all’altro in un momento di stress per gli esami universitari ho iniziato a mettere in dubbio i miei sentimenti per il mio ragazzo, che fino al giorno prima ho amato più di me stessa.
Ho iniziato a stare male, a perdere l’entusiasmo per tutto perché non capivo cosa mi stesse succedendo.
Nel frattempo ho fatto varie ricerche su internet per cercare aiuto e ho trovato varie esperienze su forum online di ragazze/i che hanno avuto le mie stesse paure, al punto di mettere anche in dubbio il loro orientamento sessuale.
Così ieri di colpo ho iniziato a chiedermi se fossi lesbica, seppur io non abbia alcuna attrazione per le donne. Questo pensiero nel giro di poche ore ne ha portati altri a catena:
Dalla paura di essere lesbica, ho iniziato improvvisamente ad avere paura di come vestirmi perché ho una vocina nella testa che mi dice se sei lesbica non puoi vestirti troppo femminile . Quando fino all’altro ieri io ho sempre avuto la passione per i vestiti, ho sempre cercato di vestirmi bene e da DONNA.
Questa cosa mi ha angosciato al punto che ieri sera mi sono chiesta ma chi sono io? Ma sono una donna? Mi riconosco in questo corpo?
Così nel giro di poche ore ho sviluppato questi pensieri angoscianti mai avuti prima e ora mi sento persa: mi sembra di non riconoscermi più nel mio corpo di donna, non nel senso che vorrei essere un uomo ma nel senso che mi sembra di non capire più chi sono.
La paura di poter essere attratta da donne mi ha portato a tutto questo.
E la cosa assurda é che nonostante tutto l’unica certezza che ho é che AMO il mio ragazzo, e che vorrei tornare ad essere serena con lui come prima.
Ma non so come fare, perché mi sento persa, non so come stargli accanto perché non so più chi sono io, che persona lui abbia accanto, se una ragazza normale o chissà chi.
Mi sembra improvvisamente di avere perso la mia identità nel giro di un giorno e sto malissimo.
Nel frattempo da circa un mese sono in cura psicofarmacologica e ho fatto le prime 2 sedute di psicoterapia ma per ora non vedo risultati e non so come affrontare questa situazione.
Mi sembra di morire, rivoglio il mio corpo, la mia serenità, le mie certezze, voglio tornare ad essere me stessa e ad essere serena con il mio ragazzo e con le persone.
Ma mi sembra di essermi persa in un baratro.
Chiedo aiuto...
[#1]
Non ha specificato il trattamento farmacologico che sta assumendo in questo momento.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Gentile Dr. Ruggiero,
Per ora sto assumendo Escitalopram in gocce la mattina.
Ho iniziato con 1 goccia circa un mese fa, ho aumentato di 1 goccia al giorno fino a 8.
Ora da circa 3 settimane assumo 8 gocce al giorno e onestamente non vedo miglioramenti, anzi, mi pare che la mia ansia sia peggiorata.
Inoltre mi é stato prescritto in aggiunta il Lexotan, 10 gocce prima di dormire più eventuali gocce in aggiunta al bisogno durante la giornata.
Nei momenti di forte ansia prendo qualche goccia e mi pare di avere un lieve sollievo, ma poi ricomincia tutto da capo.
Per ora sto assumendo Escitalopram in gocce la mattina.
Ho iniziato con 1 goccia circa un mese fa, ho aumentato di 1 goccia al giorno fino a 8.
Ora da circa 3 settimane assumo 8 gocce al giorno e onestamente non vedo miglioramenti, anzi, mi pare che la mia ansia sia peggiorata.
Inoltre mi é stato prescritto in aggiunta il Lexotan, 10 gocce prima di dormire più eventuali gocce in aggiunta al bisogno durante la giornata.
Nei momenti di forte ansia prendo qualche goccia e mi pare di avere un lieve sollievo, ma poi ricomincia tutto da capo.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.1k visite dal 08/06/2019.
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