Parere su Disturbo d'ansia generalizzato
Buongiorno, sono un medico. Alcuni anni fa mi è stata posta la diagnosi di disturbo d'ansia generalizzato, con presenza di disturbi somatici a livello gastroenterico e vertigini. Ho seguito per un anno circa terapia con Elopram 20 mg cpr associate a xanax 0,5 mg 1 cp/die o 1 e 1/2cp/die, anche a causa di difficoltà nell' addormentamento notturno. Ho provato a sospendere gradualmente prima xanax e poi Elopram riuscendo a eliminare tutto e usando solo zolpidem la sera, ma a distanza di alcuni mesi i sintomi sono gradualmente ricomparsi, specialmente vertigini che mi impediscono di svolgere attività fisica senza problemi.. Se assumo prima dell'attività fisica 1/2 cp di xanax 0,5 mg i sintomi vengono controllati senza problemi e riesco a fare attività fisica senza sintomi.. Al momento assumo 8 gocce di Elopram la sera e 1 cp di zolpidem prima di coricarmi, ma persiste il problema delle vertigini e dell'insonnia... Come posso ottimizzare la mia terapia? Potrei provare ad aumentare il dosaggio di Elopram? Oppure cambiare farmaco?
Il mio obiettivo sarebbe quello di sospendere completamente quanto meno i farmaci ipnoinducenti senza accusare questi sintomi, soprattutto l'insonnia.
Grazie per la vostra cortese attenzione
Il mio obiettivo sarebbe quello di sospendere completamente quanto meno i farmaci ipnoinducenti senza accusare questi sintomi, soprattutto l'insonnia.
Grazie per la vostra cortese attenzione
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Dr.ssa Franca Scapellato
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Gentile collega,
i consigli che possiamo dare in merito alla terapia senza una visita diretta possono essere solo generici. Se i sintomi persistono, anche se in misura minore, vuol dire che il disturbo non è ben controllato dal farmaco. In genere la dose di mantenimento è uguale a quella terapeutica che si sia mostrata efficace. Ti consiglierei comunque di consultare uno psichiatra. Potrebbe essere utile anche una psicoterapia per imparare a gestire la sintomatologia ansiosa residua, che può favorire l'insonnia.
i consigli che possiamo dare in merito alla terapia senza una visita diretta possono essere solo generici. Se i sintomi persistono, anche se in misura minore, vuol dire che il disturbo non è ben controllato dal farmaco. In genere la dose di mantenimento è uguale a quella terapeutica che si sia mostrata efficace. Ti consiglierei comunque di consultare uno psichiatra. Potrebbe essere utile anche una psicoterapia per imparare a gestire la sintomatologia ansiosa residua, che può favorire l'insonnia.
Franca Scapellato
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 790 visite dal 03/06/2019.
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