Attacchi panico e ipocondria

Buonasera, ho già richiesto qualche consulenza, ma ho necessità di chiarire qualche lato oscuro del mio percorso di guarigione.
Sono in cura da anni con psicofarmaci: prima esperienza con anafranil 75 e xanax 30 gocce al giorno;
dopo circa 5 anni ho sospeso la terapia e sono passato ad altro psichiatra che mi ha sconsigliato le BDZ ed è riuscito dopo vari tentativi (Zoloft, Surmontil, Efexor,Seropram) a trovare una terapia idonea a base di seroxat 20-40 mg;
per ragioni geografiche ho dovuto cambiare il terapaeuta e passare ad uno bravo e giovane che seppure non consideri il seroxat il farmaco più adeguato al mio caso ha deciso di mantenerne 20 mg aggiungendo 100 di maveral da poco meno di un mese.
Ho dovuto riprendere il xanax a dosaggi di 30-40 gocce al giorno poichè l'ansia non si placa.
Vorrei sapere se è vero che il seroxat dopo qualche anno perde il proprio effetto terapeutico e se il maveral portato a dosi superiori può sostituirlo ridandomi un minimo di serenità.
Sono molto preoccupato perchè sembra che gli effetti positivi dei primi anni di terapia non riescano a manifestarsi, per di più ho l'impressione di fare troppi mix dei quali mi spaventano gli eventuali effetti di interazione.Sarei comunque disposto a prendere dosaggi alti dei farmaci che mi propongono se mi giovassero sul serio ma non sono in grado di capire se quelli che prendo al momento sono incrementabili senza rischi per l'organismo.
Mi scuso ma la mia confusione sull'argomento mi porta a non riuscire neppure a far capire le mie reali esigenze.Spero che qualche buon professionista mi possa aiutare.Grazie.