Trattamento sanitario volontario
Buongiorno,
Sono una ragazza in cura da un anno da una psichiatra per fobia sociale e dismorfofobia. Dopo un tentativo di suicidio, sono stata ricoverata in passato in ospedale. La mia domanda è se posso farmi ricoverare volontariamente, senza il consenso della mia psichiatra che si è dichiarata contraria(sostenendo che sia una fuga dai problemi), perché ultimamente penso al suicidio tutti i giorni e sento il bisogno di essere ricoverata.
Grazie
Sono una ragazza in cura da un anno da una psichiatra per fobia sociale e dismorfofobia. Dopo un tentativo di suicidio, sono stata ricoverata in passato in ospedale. La mia domanda è se posso farmi ricoverare volontariamente, senza il consenso della mia psichiatra che si è dichiarata contraria(sostenendo che sia una fuga dai problemi), perché ultimamente penso al suicidio tutti i giorni e sento il bisogno di essere ricoverata.
Grazie
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Gentile utente,
Per ricoverarsi non c'è bisogno di consensi di medici esterni, ma di essere "accettati" per il ricovero dai medici del posto in cui richiede il ricovero.
Per ricoverarsi non c'è bisogno di consensi di medici esterni, ma di essere "accettati" per il ricovero dai medici del posto in cui richiede il ricovero.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.1k visite dal 30/05/2019.
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