Citalopram e bupropione

buongiorno a inizio aprile ho terminato un ricovero di riabilitazione psichiatrica durato un mese.terapia alla dimissione : denibam 25 mg al mattino, citalopram 5 gtc a mezzogiorno e ulteriori 5 gtc la sera. Rivotril 5 gtc al bisogno e 5 gtc la sera per dormire.tale ricovero si era reso necessario per la presenza di astenia grave che durava da mesi.Prima del cambio terapia assumevo 30 mg di paroxetina e rivotrl come sopra. premetto di avere già assunto citalopram 10 anni fa senza effetti collaterali.dopo un paio di settimane dalle dimissioni ho cominciato ad avvertire di nuovo astenia a detta dello psichiatra causata dalla fine dell' effetto attivante del denibam. Abbiamo provato ad introdurre bupropione ad 1/4 di pillola da 150 mg /die poiche sono estremamente sensibile agli attivanti ed in particolare agli adrenergici.sino all introduzione del bupropione avevo astenia ma senza ansia.l ho assunto per 5 giorni e da subito ho avuto reazioni adrenergiche ed ansia per brevi tratti nel corso della giornata. l'ho interrotto venerdi scorso.da sabato ho impressionanti attacchi di ansia che perdurano nononstante l interruzione del bupropione. faccio le seguenti domande: 1 possibile che dopo 6 giorni dalla dismissione del bupropione ( assunto ad 1/4 di capsula die)ci siano ancora effetti collaterali? 2 è inoltre possibile che il responsabile di tale ansia/ agitazione continua sia il citalopram? e laddove cosi fosse perche tale effetto arriva a circa due mesi dall introduzione del farmaco che ho iniziato verso il 20 marzo?3 è possibile inoltre che l associazione citalopram -bupropione abbai creato questi effetti?e se si per quanto dureranno?ho infatti letto che l 'associazione dei due farmaci è sconsigliata .4 tagliare la capsula ad un quarto è stato un errore ? ho letto che sono capsule a rilascio prolungato e che tagliarle aumeta gli effetti collaterali? e se questo fosse il problema è reversibile?
grazie.sono preoccupato