Zoloft

Sono 6 mesi che sono sotto terapia con lo zoloft perchè un anno fa circa ho iniziato ad avere intensa ansia che non mi stava facendo più vivere, non dormivo neanche la notte ed avevo una immensa paura di fare qualunque cosa da sola ma soprattutto avevo paura di impazzire e in un momento di raptus di uccidermi e questa cosa mi portava ancora più ansia e spavento.

Iniziata la terapia 6 mesi fa sono rinata. Nel vero senso della parola, sono sotto terapia con zoloft 75mg, il problema è che alcuni giorni la paura di impazzire e di togliermi la vita in preda ad un raptus torna e mi butta giù di umore. E' come se vedessi un'altra me, è come se la me impazzita prendesse il sopravvento sulla vera me. E la cosa mi spaventa da morire ed ho ancora timore a rimanere a casa da sola, e il fatto di continuare ad avere questi pensieri mi fa male.

Ho riferito più spesso alla mia psichiatra questa cosa ma lei non ha mai cambiato la dose del mio antidepressivo, dicendo che comunque questa è la dose giusta a me e che devo lavorare con il mio psicologo per capire perchè ho questi pensieri ed inoltre, visto che ho iniziato con una dose da 50mg per poi incrementarla con 100 mg, ma dopo pochi giorni sono passata a 75mg perchè mostravo effetti collaterali, lei mi ha detto che 75mg è una buona dose per me. Il problema è che io ho paura invece che questi pensieri li ho appunto perchè comunque sono sottodosata ed anche incrementando di altri 25mg starei meglio. Secondo voi dovrei riscrivere domani questa cosa alla mia psichiatra e provare ad alzare la dose? e poi secondo voi, se mai dovessi alzare la dose, essendo 6 mesi che prendo zoloft, riaccuserò gli effetti collaterali?