Cosa è la volontà
salve io ho un problema cioè non riesco a capire e mi sfugge cosa è la volontà, la decisione, l'intenzionalità e non so dare una spiegazione a cosa si riferiscono questi termini e questo mi da ansia perchè se fosse che non si sa cosa significano questi termini perchè li usiamo? Andando a cercare nel dizionario per spiegare cosa è la volontà usano sinonimi come intenzionalità o coscienza di cui a loro volta usano altri sinonimi e divento più confuso di prima. Secondo voi cosa dovrei fare? C'è una spiegazione di cosa vogliano significare questi termini? Spero mi possiate dare una risposta sulla spiegazione di questi termini e vi ringrazio in anticipo
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Gentile utente,
Termini sprecisi per indicare alcune volte la stessa cosa, altre volte cose distinte, e non per tutti dietro ci stanno gli stessi connotati. Mi pare però più significativo non tanto il significato che possano avere, quanto il fatto che si sta ponendo queste domande in maniera angosciosa.
Quindi, anche se l'argomento è interessante, specie sul piano biologico, il punto è che forse in questo momento per Lei rappresenta una domanda angosciosa da cui non riesce a liberarsi, più che un oggetto di interesse.
Termini sprecisi per indicare alcune volte la stessa cosa, altre volte cose distinte, e non per tutti dietro ci stanno gli stessi connotati. Mi pare però più significativo non tanto il significato che possano avere, quanto il fatto che si sta ponendo queste domande in maniera angosciosa.
Quindi, anche se l'argomento è interessante, specie sul piano biologico, il punto è che forse in questo momento per Lei rappresenta una domanda angosciosa da cui non riesce a liberarsi, più che un oggetto di interesse.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Ex utente
la ringrazio della sua risposta, il problema mio non è che provo ansia riguardo a questo tipo di domande che mi pongo, anche perchè il più delle volte penso ad altro e queste domande occupano una piccola parte della mia giornata. Ma io quando ci penso sempre "volontariamente"(anche se volontariamente non so cosa voglia dire di preciso ) a volte ho ansia o rabbia perchè non sò la definizione di questi termini e mi verrebbe in mente di fregarmene, ma facendo così mi sentirei un ignorante e così ho "deciso" (altra parola di cui ignoro il significato) di cercare di riuscire a capire almeno se si sa il significato esatto di queste parole. Per esempio prendiamo la parola volontà io vorrei capire cosa vuol dire questa parola, cosa succede nella mente quando si applica una volontà, se dipende dalle persone esercitare la volontà o dalle leggi fisiche e così via. Quindi il mio problema non è tanto l'ansia o la rabbia che dipende dalla mia ignoranza riguardo alla non conoscenza di che cosa sono la volontà, la decisione, la coscienza, ecc.. ma riuscire a capire se almeno si sa cosa vogliano dire e cosa sono i termini detti prima. Spero di essere stato chiaro e la ringrazio per la sua disponibilità
[#3]
In questo caso, queste parole sono già "mente" e se mai c'è da sapere cosa esprimono in termini di substrato. In generale, un fenomeno non è mai libero e determinato da sé, risponde a delle premesse e si muove entro esse. Per cui se io scelgo liberamente una cosa, la scelta è libera nell'ambito delle premesse di questa funzione. In altre parole, non esiste la libertà assoluta, altrimenti non si produrrebbe alcunché, perché le premesse non porterebbero tendenzialmente da nessuna parte. L'atto di volere non viene dal nulla, ma dal cervello, ed è quindi espressione di una parte di cervello, che produce delle azioni e dei pensieri, non qualsiasi e in qualsiasi modo. Esistono malattie che affliggono questa funzione, come le dipendenze, esiste ad esempio un bell'articolo e relativa presentazione grafica intitolato "la neurobiologia del libero arbitrio nelle dipendenze".
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Ex utente
sicuramente mi sono espresso male, ma io sto parlando se esiste una vera definizione di cosa è la volontá per esempio sul dizionario treccani c è scritto che la volontá, è la facoltá e la capacitá di volere, scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento di fini determinati o scopi. in questa definizione mi sovvengono alcuni punti che non reggono, il primo punto è che secondo questa definizione l uomo agisce per scopi e che quindi non è libero, ma se si intende invece che la volontá precede lo scopo o il fine allora la definizione stessa di volontá è sbagliata perchè o si aggisce per volontá o si agisce per scopo. Secondo punto, i vari dizionari usano sinonimi per spiegare la parola volontá di cui a loro volta non si sa il significato o almeno non ho capito io il significato. Per esempio per la parola volontá vengono usati termini come volere, coscienza e intelligenza di cui io ancora non ho capito il significato è come se per esempio per descrivere cosa è una penna io dico che è una biro o una stilografica (cioè uso sinonimi), ma non spiego come è formata, non spiego che serve per scrivere ecc.. Allo stesso modo non so cosa vogliano dire i sinonimi utilizzati per spiegare cosa è la volontá, come: coscienza decisione intenzionalitá. Detto questo io spero di capire se si sa in modo chiaro cosa è la volontá (e i vari sinonimi) o almeno capire se non si sa o se si sa cosa è la volontá (e i vari sinonimi). La ringrazio per la sua disponibilitá e le auguro una buona pasqua.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.6k visite dal 18/04/2019.
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