Una dose giornaliera
Buongiorno, ho 34 anni, da settembre 2008 assumo paroxetina iniziata con una dose giornaliera di 10 mg (per 2 settimane) e poi aumentata a 20 mg.
A metà gennaio ho iniziato la riduzione del trattamento con la stessa procedura dell'inizio (vale a dire 2 settimane con una dose di 10 mg) per poi sospendere definitivamente. A 2 giorni di distanza dalla sospensione, ho iniziato ad avvertite senso di sbandamento, rumori nelle orecchie muovendo gli occhi, sudorazioni, disturbi nel sonno con sogni piuttosto agitati. Mi chiedevo se fossero sintomi riconducibili alla sospensione del farmaco seppur avvenuto gradualmente. Gradirei ricevere un Vostro parere in merito.
Grazie, saluti
A metà gennaio ho iniziato la riduzione del trattamento con la stessa procedura dell'inizio (vale a dire 2 settimane con una dose di 10 mg) per poi sospendere definitivamente. A 2 giorni di distanza dalla sospensione, ho iniziato ad avvertite senso di sbandamento, rumori nelle orecchie muovendo gli occhi, sudorazioni, disturbi nel sonno con sogni piuttosto agitati. Mi chiedevo se fossero sintomi riconducibili alla sospensione del farmaco seppur avvenuto gradualmente. Gradirei ricevere un Vostro parere in merito.
Grazie, saluti
[#1]
Gentile utente,
quale che sia l'indicazione per la quale lei ha assunto la paroxetina, deve sapere che il tempo di 6 mesi non è sufficientre a garantire una stabilizzazione del risultato ottenuto e una adeguata riduzione del rischio di recidiva. Pertanto è possibile che la sua sintomatologia iniziale possa ritornare anche nel breve periodo. I sintomi che lei descrive (se non fanno parte del quadro sintomatologico iniziale) possono dipendere dalla sospensione della paroxetina. In questo caso dovrebbero scomparire nell'arco di pochi giorni.
cordiali saluti
quale che sia l'indicazione per la quale lei ha assunto la paroxetina, deve sapere che il tempo di 6 mesi non è sufficientre a garantire una stabilizzazione del risultato ottenuto e una adeguata riduzione del rischio di recidiva. Pertanto è possibile che la sua sintomatologia iniziale possa ritornare anche nel breve periodo. I sintomi che lei descrive (se non fanno parte del quadro sintomatologico iniziale) possono dipendere dalla sospensione della paroxetina. In questo caso dovrebbero scomparire nell'arco di pochi giorni.
cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#2]
Utente
La ringrazio per la sua premurosa risposta; ho iniziato ad assumere la paroxetina a settembre perchè era un periodo davvero impegnativo per me, continuavo a piangere, vedevo tutto sempre in maniera negativa e capivo di non riuscire da sola ad uscirne. Adesso mi sentivo davvero in buona forma e così ho deciso la sospensione.
Aggiungo anche che ieri ho fatto una visita dall'otorino, il quale non riscontrando nulla, mi ha prescritto un esame otovestibolare che effettuerò venerdi 13/02.
Vorrei però capire se dietro a questo disturbo può celarsi qualche malattia più grave essendo abbastanza ansiosa e ipocondriaca o se anche l'ansia a volte può fare scherzi di questo tipo...
la ringrazio ancora infinitamente e attendo la sua risposta.
Aggiungo anche che ieri ho fatto una visita dall'otorino, il quale non riscontrando nulla, mi ha prescritto un esame otovestibolare che effettuerò venerdi 13/02.
Vorrei però capire se dietro a questo disturbo può celarsi qualche malattia più grave essendo abbastanza ansiosa e ipocondriaca o se anche l'ansia a volte può fare scherzi di questo tipo...
la ringrazio ancora infinitamente e attendo la sua risposta.
[#3]
Gentile utente,
la sospensione di una trapia non si decide mai da sola ma di concerto con lo specialista chel'ha prescritta. Prendere tali decisioni può essere dannoso per la propria salute. In quanto ai suoi sintomi le visite che sta facendo dovrebbero escludere eventuali patologie otorinolaringoiatriche. E' verosimile che per la conseguenza temporale di sospensione-presentazione dei sintomi, questi ultimi siano da ricollegare alla prima.
Se dovessero perdurare ne parli con il suo medico.
cordiali saluti
la sospensione di una trapia non si decide mai da sola ma di concerto con lo specialista chel'ha prescritta. Prendere tali decisioni può essere dannoso per la propria salute. In quanto ai suoi sintomi le visite che sta facendo dovrebbero escludere eventuali patologie otorinolaringoiatriche. E' verosimile che per la conseguenza temporale di sospensione-presentazione dei sintomi, questi ultimi siano da ricollegare alla prima.
Se dovessero perdurare ne parli con il suo medico.
cordiali saluti
[#4]
Utente
La ringrazio della cortese risposta, ma avevo informato il medico sulla decisione di sospendere il farmaco e lui era d'accordo.
Le chiedo però se escludendo patologie otorinolaringoiatriche, dovrei indirizzarmi ad altri specialisti e di cosa si potrebbe trattare?? Capisco di essre insistente, ma mi dia un suo parere.
La ringrazio ancora, saluti
Le chiedo però se escludendo patologie otorinolaringoiatriche, dovrei indirizzarmi ad altri specialisti e di cosa si potrebbe trattare?? Capisco di essre insistente, ma mi dia un suo parere.
La ringrazio ancora, saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.1k visite dal 09/02/2009.
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