Attacco di panico ed ansia
Soffro da diversi anni di attacco di panino e stati di pre ansia preparatoria.
Dopo diverse terapie tra alti e bassi ho deciso di rivolgermi ad uno specialista che dopo avermi prescritto citalopram 20 mg e depakim 300 , dopo un periodo di remissione, sono ricomparsi i sintomi soprattutto di ansia in situazioni che potrebbero scaturiti attacchi di panico..tipo centri commerciali...luoghi affollati ecc. Mi ha aumentato dose di citalopram a 30 mg e depakim 450...sembra andare meglio anche se è solo da una settimana che prendo dose aumentata.
Il problema ora sono disfunzioni erettili...mi sembra di risolvere un problema e ne compare un altro...
Dopo diverse terapie tra alti e bassi ho deciso di rivolgermi ad uno specialista che dopo avermi prescritto citalopram 20 mg e depakim 300 , dopo un periodo di remissione, sono ricomparsi i sintomi soprattutto di ansia in situazioni che potrebbero scaturiti attacchi di panico..tipo centri commerciali...luoghi affollati ecc. Mi ha aumentato dose di citalopram a 30 mg e depakim 450...sembra andare meglio anche se è solo da una settimana che prendo dose aumentata.
Il problema ora sono disfunzioni erettili...mi sembra di risolvere un problema e ne compare un altro...
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista
44k 1.1k
Questi aumenti possono essere responsabili della disfunzione erettile.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
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Utente
Grazie dottore. Ma questo effetto può diminuire con il tempo? Esiste un modo per evitare questo effetto collaterale?
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista
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La disfunzione erettile si presenta in modo variabile in alcuni pazienti di sesso maschile.
Una volta presentatasi può ridursi in qualche settimana spontaneamente oppure restare uguale.
Può anche dipendere dalla azione relativa all'aumento della prolattina cui alcuni pazienti sono particolarmente sensibili durante l'uso della terapia.
Attualmente, sono disponibili prodotti che riducono ma non escludono la presenza di questo effetto collaterale.
Una volta presentatasi può ridursi in qualche settimana spontaneamente oppure restare uguale.
Può anche dipendere dalla azione relativa all'aumento della prolattina cui alcuni pazienti sono particolarmente sensibili durante l'uso della terapia.
Attualmente, sono disponibili prodotti che riducono ma non escludono la presenza di questo effetto collaterale.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 881 visite dal 09/04/2019.
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