Schizofrenia o disturbo bipolare
Salve dottori, volevo una parere riguardo ad una mia amica alla quale è stato diagnosticato il disturbo bipolare e poi la schizofrenia. È una ragazza straniera e la prima crisi la ebbe in Italia nel 2016, era in preda ad allucinazioni mentali e il pensiero accelerato, come da lei spiegato quando diceva " sembra non riesca a stare dietro ai pensieri". Subito dopo ebbe anche allucinazioni uditive, pur consapevole del fatto che fossero in lei le voci. Fu ricoverata a Pisa e dopo aver spiegato bene al dottore, che con sicurezza confermò il Disturbo Bipolare, iniziò la terapia con antipsicotici e stabilizzatori dell'umore . Anche prima della crisi si notavano repentini cambiamenti di umore nel giro di pochi secondi. Appena migliorata e tornata a casa, decise di smettere la terapia e, a parte l'umore altalenante, non ebbe più crisi psicotiche. Ora, il 6 Marzo, è stata nuovamente ricoverata mentre si trovava in Romania per fare volontariato, diagnosi: schizofrenia. La terapia" 15-10-10 di Aloperidolo e due cpr di Quetiapina prima di dormire. Io ovviamente non ho detto nulla ma mi lascia molti dubbi questa cosa, voglio dire 2 medici su 3 dicono disturbo bipolare 1 schizofrenia senza conoscere anamnesi, visto che lei era sola al momento del ricovero e non in condizioni di spiegare bene, soprattutto l"umore e il non riuscire a stare dietro ai pensieri. So che non si possono fare diagnosi a distanza ma almeno potrei sapere se la cura per la schizofrenia, in caso di errore, potrebbe peggiorare il disturbo bipolare? I due farmaci non sono entrambi antipsicotici?
Grazie e buona giornata.
Grazie e buona giornata.
[#1]
Gentile utente,
Decenni fa le diagnosi erano molto spesso di schizofrenia quando invece si trattava di disturbo bipolare, questo perché i sintomi psicotici, erroneamente, fanno pensare in primis alla schizofrenia quando invece non dovrebbe essere così.
Inoltre, l'intermittenza della psicosi dovrebbe orientare in altro senso, perché nella schizofrenia i sintomi psicotici ci sono, magari attenuati o larvati, ma il decorso è pressoché continuo.
Non è strano che le diagnosi siano diverse. Bisogna poi vedere quali sono gli standard diagnostici in Romania, spesso variano da zona a zona del mondo.
Decenni fa le diagnosi erano molto spesso di schizofrenia quando invece si trattava di disturbo bipolare, questo perché i sintomi psicotici, erroneamente, fanno pensare in primis alla schizofrenia quando invece non dovrebbe essere così.
Inoltre, l'intermittenza della psicosi dovrebbe orientare in altro senso, perché nella schizofrenia i sintomi psicotici ci sono, magari attenuati o larvati, ma il decorso è pressoché continuo.
Non è strano che le diagnosi siano diverse. Bisogna poi vedere quali sono gli standard diagnostici in Romania, spesso variano da zona a zona del mondo.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.2k visite dal 05/04/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disturbo bipolare
Il disturbo bipolare è una patologia che si manifesta in più fasi: depressiva, maniacale o mista. Scopriamo i sintomi, la diagnosi e le possibili terapie.