Sertralina
Salve, mio padre (84 anni), ha avuto circa 2 mesi fa dei problemi, vomitando spesso per circa 2 settimane. Fatti i dovuti esami, viene riscontrato un problema di gastrite.
In ogni caso dopo questo periodo, mio padre ha iniziato a sentirsi male ( pscologicamente) . Non voleva piu uscire, aver contatti con la gente, non parlare al telefono. Il medico di famiglia lo trova parecchio giu e ansioso. Gli prescrive prima 50 mg di sertralina e dopo 1 settimana 100mg di sertralina ( in totale al giorno) , sempre associata a 25 mg di Xanax. Visto che mio padre era praticamento diventato un altra persona, molto confuso, molto assente, il medico di famiglia diminuisce la dose del Xanax da 25mg a circa 15 mg. Adesso, dopo quasi 3 mesi di Sertralina ( 100mg) e Xanax ( 15 mg) qualche miglioramento c e stato ma mio padre non si e ancora ripreso. Non vuole stare in casa solo, non vuole uscire da solo, cosa che fino a 3 mesi ha fatto per tutta la vita. Gli manca la voce, fa fatica a parlare... Io mi chiedo se questa sia la cura giusta. Mio padre non vuole assolutamente farsi visitare da uno psichiatra... Io vivendo all estero non so bene come comportarmi. Ringrazio anticipatamente. Cordiali saluti,
Elena
In ogni caso dopo questo periodo, mio padre ha iniziato a sentirsi male ( pscologicamente) . Non voleva piu uscire, aver contatti con la gente, non parlare al telefono. Il medico di famiglia lo trova parecchio giu e ansioso. Gli prescrive prima 50 mg di sertralina e dopo 1 settimana 100mg di sertralina ( in totale al giorno) , sempre associata a 25 mg di Xanax. Visto che mio padre era praticamento diventato un altra persona, molto confuso, molto assente, il medico di famiglia diminuisce la dose del Xanax da 25mg a circa 15 mg. Adesso, dopo quasi 3 mesi di Sertralina ( 100mg) e Xanax ( 15 mg) qualche miglioramento c e stato ma mio padre non si e ancora ripreso. Non vuole stare in casa solo, non vuole uscire da solo, cosa che fino a 3 mesi ha fatto per tutta la vita. Gli manca la voce, fa fatica a parlare... Io mi chiedo se questa sia la cura giusta. Mio padre non vuole assolutamente farsi visitare da uno psichiatra... Io vivendo all estero non so bene come comportarmi. Ringrazio anticipatamente. Cordiali saluti,
Elena
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
42.6k 1k
Se suo padre non vuole farsi visitare da uno psichiatra è un po’ difficile stabilire quale possa essere il disturbo di trattamento e la conseguente diagnosi.
La visita specialistica è utile sia per valutare l’andamento della terapia che per considerare eventuali variazioni.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
La visita specialistica è utile sia per valutare l’andamento della terapia che per considerare eventuali variazioni.
Dr. F. S. Ruggiero
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https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Grazie, farò il possibile per poter convincere mio padre. Vorrei ancora chiederle se è possibile che gli effetti collaterali durino già tra 3 mesi, e se possono durare anche più a lungo. E tra gli effetti collaterali, potrebbero esserci voce debole e voglia di non stare tra la gente? E se questi non appartengono agli effetti collaterali, potrebbe voler dire che questa terapia non è adatta?
Ringrazio di nuovo!
Buona serata,
Elena
Ringrazio di nuovo!
Buona serata,
Elena
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 999 visite dal 03/04/2019.
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