Disturbo borderline di personalita' e ciclotimia

Buon pomeriggio a tutti! Sono una ragazza di 18 anni e da quando ne ho 15 la mia vita é diventata particolarmente difficile. Tutto é iniziato in estate dopo un campeggio estivo (il periodo piú bello della mia vita) dove ho conosciuto un ragazzo con il quale ho iniziato a sentirmi. Ben presto diventó l'unico senso della mia vita e iniziai lentamente ad isolarmi dalla mia famiglia. Tutto ció duró un mese e mezzo fin quando lui smise improvvisamente di parlarmi e io caddi in un profondo stato depressivo per 6 mesi (pensavo in modo ossessivo a lui, persi tutte le mie amiche e iniziai ad andare male a scuola). Questo periodo finí quando conobbi il mio ex e dopo 3 mesi di sc*pamicizia ci fidanzammo. Solo ora mi sono resa conto che si trattava quasi certamente di un narcisista, infatti la violenza psicologica ed emotiva era giornaliera e un giorno mi fece anche un agressione di tipo sessuale dalla quale mi seppi difendere. Io ero rimasta profondamente colpita dal mio periodo depressivo e sentivo di non essere piú io: di fatto quando ci fidanzammo gli dissi che lui non si stava fidanzando con me, ma con un'altra persona, che io ero morta mesi fa. In piú soffrivo del trauma dell'abbandono: quando ci fidanzammo gia' pensavo a quando mi avrebbe abbandonato e per i primi 6 mesi della relazione ero convinta che lui non mi amasse. Cosí passai questi due anni tra vari tira e molla, crisi, pianti, ansia, stress costanti. In questi due anni mi trasferí in un altro paese e per due mesi continuammo con una relazione a distanza fino a quando non mi molló. I primi 8 mesi in questo nuovo paese li passai in completa solitudine, trovavo molte difficolta' ad instaurare un rapporto di amicizia, molti conflitti con la mia famiglia e pianti. Quando d'estate ritornai nel mio paese natale mi rimisi con lui, ma dopo un mese e mezzo mi rimolló per la sua migliore amica. Finalmente aprí gli occhi e mi resi conto che qualcosa nella mia relazione non andava e cosí iniziai una terapia psicologica. Dopo alcuni mesi mi avvicinai particolarmente a un compagno di scuola che era incredibilmente dolce. Uscimmo due volte. Gia' il giorno dopo la seconda uscita caddi in uno stato depressivo poiché non mi cercava. Quando riuscimmo mi disse che non voleva una relazione seria e io allora lo insultai pesantemente. Le settimane successive caddi di nuovo in uno stato depressivo. Io e questo ragazzo ci incontrammo in piú feste e io ogni volta mi attaccavo a lui, finché lui si arrabbió e mi disse di lasciarlo in pace. Mi venne un'attacco d'ansia dove espressi intenziomi suicide. Cosí passai i successivi due mesi, con continui attacchi d'ansia e pensieri suicidi. Cosí decisi di andare da uno psichiatra che mi diagnosticó un leggero borderline e ciclotimia.
Non vi ho raccontato molte cose perché non bastava lo spazio e il testo era gia molto lungo. In ogni caso che ne pensate della diagnosi? Vorrei un altro parere. Grazie mille per ascoltarmi :)
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente,

Mi pare una diagnosi plausibile rispetto a quello che ha raccontato.

Dr.Matteo Pacini
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