Relazione con paziiente affetta da disturbo di personalità borderline

Salve, sono un ragazzo che ha problemi psichici e ho conosciuto una ragazza in psichiatria che è affetta da disturbo borderline di personalità. La frequento ormai da quasi un anno, lei è spesso ricoverata e io la sarò andata a trovare un centinaio di volte, lei si comporta in modo ambiguo perché a volte mi bacia, a volte vuole fare sesso(quando usciamo in permesso) ma poi dice che non è innamorata e non vuole stare con me, ci prova con tantissimi ragazzi, ha rapporti promisqui anche all interno della psichiatria ma nonostante questo dice che io sono il suo migliore amico e vuole vedermi. Molto spesso mi chiede delle cose e mi fa delle richieste(portarle una bibita, comprarle le sigarette, una volta mi ha anche chiesto 110 euro e io glieli ho dati, ecc). Inoltre circa quattro settimane fa è uscita con me in permesso in area ospedaliera ed è scappata, ho avvisato la spdc e poi sono andato a cercarla, lho trovata che si era appena comprata la droga per suicidarsi, ho chiamato la spdc e lei ha cominciato a fare una scenata in pubblico e io non sono.riuscito a reggere la situazione e sono andato via, poi mi ha scritto che si. Stava. Suicidando e io ho di nuovo chiamato la spdc, l. Hanno salvata e ora. Sta meglio. Il problema è che credo di esssere sfruttato. Da questa ragazza e credo che lei mi dica bugie e mi usi a suo piacimento per soddisfare le sue esigenze senza tener conto di come posso sentirmi io. Volevo sapere se ci sono speranze di guarigione dal dist di pers borderline, volevo sapere cosa dovrei fare perché io le voglio bene ma mi fa stare male spesso con i suoi comportamenti e il suo essere provocatoria e anche permettetemi la parola un po' troia, sembra che ci provi con tutti per farmi ingelosire solo per il gusto di essere al centro dell attenzione ed essere desiderata. Io forse anche per il miei problemi(da quando prendo i farmaci antipsicotici mi sento solo e ho bisogno di frequentare persone ma lei è l unica con cui riesco a uscire e a far passare la solitudine, gli altri pochi 'amici' che ho non ci sono mai per me e sono 'distanti') non riesco a dirle di no, non riesco a impormi e lei fa di me quello che vuole! Per favore ditemi cosa devo fare, devo lasciarla e rimanere solo?o devo continuare a frequentarla restando il suo zimbello/schiavo?
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4k 202
I problemi sono due: la solitudine e questa ragazza disturbata che la sfrutta e la fa soffrire. Senza contare i rischi di salute dovuti alla promiscuità sessuale. L'ha capito bene da solo, ma se non ha altro diventa difficile dire di no.
Se ha difficoltà a fare amicizie nuove provi a pensare, in base ai suoi interessi e possibilità, cosa può fare: sport, corsi di aggiornamento, volontariato, è lì che si incontrano persone e si possono creare amicizie. Prima prova, va e vede com'è l'ambiente, non è detto che il primo tentativo sia subito quello giusto, l'importante è non scoraggiarsi.

Franca Scapellato

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Attivo dal 2017 al 2019
Ex utente
Lei, NON NON ha risposto alla mia domanda, e sa perché? Perché voi psichiatri siete come i politici di questa nazione! Siete corrotti, la verità è che questa ragazza è ricca e paga il primario che la segue in questo modo di più e le permette di fare ciò che vuole, sono anche io un paziente con problemi ma povero e quindi gli psichiatri come voi lasciano che questa ragazza mi rovini, vergognatevi perché avete fatto il giuramento di Ippocrate che invece dovrebbe. Essere chiamato il giuramento degli IPOCRATI! CORROTTI SCHIFOSI.
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Cordiali saluti
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