Doc...sono io il problema?

Buona sera a tutti
Da 5 anni convivo con il mio compagno.Lui ha 34 anni.Da 2 anni soffre di disturbo ossessivo compulsivo aggressivo che si aggrava con il passare del tempo. Si ricorda di qualche piccolo sintomo di questo disturbo in età infantile adolescenziale ma non rilevante.
Il problema è che ,molto spesso da colpa al lavoro di questo suo malessere (si sveglia molto presto la mattina e torna abbastanza tardi la sera,guidando per 4 ore totali circa al giorno e lavora fisicamente tutto il giorno )ma molto spesso,da la colpa a me...
Io sono una persona estremamente precisa ,metto sempre i punti sulle i .Lui invece é totalmente il contrario di me: disorganizzato,mai puntuale,disordinato ecc....
Ultimamente ha avuto periodi di alti e bassi.
Soprattutto nei periodi alti tende ad incolpare me ,oltre al lavoro,perché gli metto ansia con le mie precisioni.
Mi domando tante volte se influisca soprattutto il fatto che non abbia avuto un’infanzia semplice :il padre andava e veniva dalla prigione ed ha sempre cercato di accontentarlo in tutto .La sua arma sono sempre stati i soldi.Voleva che tutti dipendessero da lui (anche se il mio compagno ha sempre lavorato !).i suoi genitori si sono separati ,quando lui aveva 20 anni. Con il padre ha pochi rapporti adesso,dovuti a ripetuti litigi in cui gli rinfacciava il fatto di avergli fatto passare un’adolescenza agiata.
Con la madre si sente 2/3 volte ogni 3/4 mesi.

Io sono molto preoccupata di essere io il vero problema ...prima conduceva una vita senza regole e adesso con me le ha...soprattutto perché tendo a gestire il lato economico della famiglia (oggetto di molte delle nostre liti).

È in cura con uno psichiatra e vedrá uno psicoterapeuta a breve ma vorrei un aiuto anche da parte Vostra!
Posso essere io il problema ??