Disturbi di ansia e stress e conseguente aritmia cardiaca
Buon giorno sono un ragazzo di 30 anni, ho sofferto e soffro di ansia e attacchi di panico da circa 8 anni. Dal 2013 al 2015 il neurologo mi ha prescritto il cipralex...insieme all'alprazolam (che prendo tuttora). Dal 2012 le crisi erano accompagnate da tachicardia fino ad arrivare a circa 4 anni fa dove si sono presentate le extrasistole ventricolari....e negli ultimi due anni sono diventate numerosissime circa 20000, adesso ci sono molte coppie e triplette. Volevo sapere in assenza di una patologia cardiaca il livello elevato di stress e ansia può giustificare un numero di extrasistole ventricolari anche in un cuore sano, poiché secondo alcuni cardiologi tale stato genera tachicardia e molto raramente extrasistoli.
Grazie cordiali saluti.
Grazie cordiali saluti.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Il disturbo andrebbe trattato al di là delle possibili cause anche se dipendente dall’ansia.
Se dovesse dipendere dai suoi disturbi psichiatrici la sua terapia andrebbe rivista.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
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Utente
Buon giorno,Gentile dottore le scrivo per comunicarle che il neurologo mi ha prescritto il brintelix da 10mg (che non sto ancora assumendo),per curare la depressione e attacchi di panico, poiché secondo lui questo farmaco non crea disturbi del ritmo cardiaco. Dato che, ho anche disturbi gastro intestinali e nausea, volevo sapere se con l'assunzione del brintelix possa peggiorare la nausea, e se lo si può interrompere bruscamente senza che venga "scalato".
In passato come le avevo accennato ho utilizzato il cipralex, e mi sono trovato bene, anche se per eliminarlo definitivamente ho dovuto diminuire la dose in modo graduale. Volevo chiederle se in presenza di un numero elevato di extrasistole ventricolari (circa 20000 e con molte coppie), l'assunzione del cipralex possa peggiorare la situazione a livello aritmologico. Inoltre attualmente assumo cardicor 1,25 e alprazolam 0,25 metà compressa 3 volte al di.
Grazie cordiali saluti.
In passato come le avevo accennato ho utilizzato il cipralex, e mi sono trovato bene, anche se per eliminarlo definitivamente ho dovuto diminuire la dose in modo graduale. Volevo chiederle se in presenza di un numero elevato di extrasistole ventricolari (circa 20000 e con molte coppie), l'assunzione del cipralex possa peggiorare la situazione a livello aritmologico. Inoltre attualmente assumo cardicor 1,25 e alprazolam 0,25 metà compressa 3 volte al di.
Grazie cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 11/03/2019.
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