Uso di xanax e alzaimer

Buongiorno dottori, non è la prima volta che mi rivolgo a voi ma questa volta sono molto spaventata. Su consiglio di una mia amica ho letto che lo xanax può portare lalzaimer se assunto per più di sei mesi con un'alta probabilità. Io assumo da otto anni xanax in questa dose:8gocce mattina, 7 pranzo, 3 sera. Ho sempre pensato che la dose fosse bassa e quindi non pericolosa. Inoltre da alcuni giorni ho problemi di confusione soprattutto la mattina che poi durante il giorno svanisce e questo mi ha fatto ancor di più preoccupare. Spero che possiate rispondermi. Grazie
[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
" Su consiglio di una mia amica ho letto che lo xanax può portare lalzaimer se assunto per più di sei mesi con un'alta probabilità."

Può indicare cortesemente il testo che ha letto ?

Perché risulta anche a me che siano stati pubblicati dati sull'associazione tra tranquillanti e Alzheimer, ma non mi risulta che dicano poi esattamente quello che ha compreso Lei.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
Utente
Utente
Gentile dottore, ecco il link
https://www.ccdu.org/comunicati/confermato-legame-benzodiazepine-alzheimer
Ma collegando i oltre questo c'è scritto un po' dappertutto.
[#3]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
D'accordo, conoscevo gli studi.
Ma ad esempio dire che il rischio di una malattia è aumentato del 30% non significa che ci sia il 30% di probabilità di averla, perché i dati presentati così altrimenti rischiano di creare fraintendimenti.

Inoltre, poiché il senso di queste associazioni non è subito chiaro, sono solo un dato da considerare senza conoscere esattamente cosa significa.

Trattandosi di due malattie del cervello (disturbi d'ansia ad esempio o insonnia cronica), il collegamento può essere questo. Che poi passi dalle benzodiazepine può dipendere dal fatto che sono i composti in assoluto più prescritti e anche autogestiti.
Oppure, un effetto diretto. Ma rimane una ipotesi al momento, come ce ne sono tante altre riguardanti altri fattori.
[#4]
Utente
Utente
Grazie dottore per la risposta e poi penso centri anche la quantità che non mio caso resta bassa le pare?
[#5]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
La quantità c'entra, però ripeto, il dato non si presta a letture chiare di tipo causa-effetto.
[#6]
Utente
Utente
Grazie mille
Malattia di Alzheimer

L'Alzheimer è una malattia degenerativa che colpisce il cervello in modo progressivo e irreversibile. Scopri sintomi, cause, fattori di rischio e prevenzione.

Leggi tutto