Disturbo bipolare 2

salve, sono un ragazzo di 30 anni e da poco mi è stato diagnostica un disturbo bipolare di tipo 2. Leggendo su internet ho letto un paio di pubblicazioni scientifiche che mi hanno lasciato senza parole; si legge che il disturbo bipolare 2 è peggiore del disturbo bipolare 1 in quanto le ricorrenze depressive sono maggiori e di più forte entità. Quello che non riesco a spiegarmi è come mai un disturbo con maggiore oscillazione del tono dell'umore (db 1) provoca una depressione più lieve di un disturbo dove le oscillazioni del tono sono minori (db2); in genere non dovrebbe corrispondere a maggiori oscillazioni una maggiore instabilità e pertanto maggiore "gravità" dei disturbi?

io ogni tanto mi leggo i vostri consulti cari dott. Martiadis, Pacini, Ruggiero, Lo Turco e altri ottimi medici, e vorrei sapere un Vostro cortese parere

Grazie
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 43.1k 1k
Gentile utente,

proprio perche' le oscillazioni sono piu' veloci, l'entita' della depressione e' minore.

Generalmente, i criteri diagnostici dei due disturbi si distinguono dalla presenza o meno di episodi maniacali o episodi misti e non in base all'entita' degli episodi depressivi.

Che poi e' probabile che il disturbo bipolare 2 abbia fasi depressive piu' intense e lunghe credo che sia da valutare di volta in volta senza creare una generalizzazione eccessiva del disturbo bipolare.

Se effettivamente questa e' la sua diagnosi prenda coscienza dell'alternanza delle fasi e si regoli in funzione dei sintomi che di volta in volta si presenteranno.

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Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
grazie dottore, volevo chiedere a Voi circa la cura del disturbo bipolare 2; quanto sono efficaci le cure oggi disponibili? si riesce ad ottenere una qualità di vita "soddisfacente" soprattutto sul fronte depressivo?

grazie
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Gentile utente,
non sono d'accordo con questo tipo di affermazioni che tende a generalizzare eccessivamente una situazione che non è generalizzabile. Ritengo il disturbo bipolare tipo I altamente invalidante, mentre il temperamento ipertimico che spesso caratterizza il tipo II può addirittura essere vantaggioso in alcuni ambiti sociali o lavorativi. La psicofarmacologia della depressione offre poi diverse ed efficaci opzioni sia per il trattamento dell'episodio acuto che per la prevenzione delle recidive.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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