Ansia, panico

Buon pomeriggio, sono una ragazza di 28 anni. Racconto la mia situazione: 3 anni fa attraversai un brutto periodo, nel quale mi chiusi in me stessa. Tutto iniziò una sera quando andando in bagno perché mi sentivo una sensazione strana in bocca, mi uscì molto sangue.. Mi spaventai così tanto che quasi svenni. Da quel giorno tutto andò peggiorando.... Seppure i dottori mi dissero che non era niente... Io iniziai a pensare al peggio... Lasciai la danza... Non davo esami, non studiavo... Mi vennero attacchi di panico (non potevo tenere niente vicino al collo perché mi provocava conati di vomito, sensazione di calore che partiva dalle gambe e saliva, gambe che tremavano, poca lucidità e giramenti di testa, conati di vomito la mattina e mal di stomaco) le ho pensate tutte, andavo su internet, non volevo sentire nessuno. Tutto ciò è durato quasi 2 mesi... Poi piano piano, grazie ai miei genitori e alle mie amiche, pian piano è passato... Ma è come se i sintomi da un momento all'altro scomparvero...
Oggi, dopo circa 3 anni da quell'episodio nei quali sono stata benissimo, mi ritrovo ad oggi più o meno con gli stessi sintomi. Tutto iniziò un venerdì quando mi prese un giramento di testa mentre guidavo in superstrada per raggiungere il mio ragazzo. Mi agitai e mi venne un attacco di panico tanto che per fortuna riuscii ad uscire dalla super strada e mi feci venire a prendere. Imputai tutto alla cervicale... Iniziai massaggi, pilates, yoga... Ma niente... Andavo a giorni. Poi sono partita 4 giorni per la montagna a sciare e lì sono stata meglio.. Tranne per il fatto che per due mattine ho vomitato, non capendo se fosse per un virus o per l'ansia di fare una cosa mai fatta ovvero sciare (era la prima volta e ho preso un maestro che subito mi ha portato a fare le discese) Ma una volta tornata tutto è tornato come prima. Scavandomi dentro per capire, in effetti questo periodo è stato difficile per me, sono molto giù per il fatto che non riesco a trovare lavoro, ho fatto diversi colloqui ma non sono stata richiamata e questo mi ha fatto un po' abbassare l'autostima.. Poi un'azienda mi ha "illuso" facendomi fare una formazione e poi scomparendo nel nulla... Tutte delusioni che io mi sono tenuta dentro. Poi le continue pressioni dei miei che sono pesanti... Io mi innervosisco e rispondo male, ma poi mi sento in colpa perché so che hanno ragione. Certe volte mi sembra di non riuscire a farmi valere e di non valere abbastanza anche ai loro occhi, anche se so che valgo!
Sono oramai 2 mesi che ho giramenti di testa e senso di disorientamento, male al collo e spalle, ansia ogni volta che devo prendere la macchina soprattutto per andare in superstrada, quindi spesso evito perché ho paura risucceda come in quell'episodio. Non mi sento tranquilla e mi spavento per questi sintomi pensando di avere chissà cosa.

Volevo quindi chiedere un parere, se è il caso di parlare con uno psicologo o psichiatra.
Grazie.
[#1]
Dr. Giuseppe Nicolazzo Psichiatra, Psicoterapeuta 2.2k 80
Gentile Utente,

è probabile che nel primo episodio si sia determinato una forma di trauma da stress che che si correla al secondo episodio con il disturbo di panico quando era in auto, è possibile che tutto questo porti a delle condotte di evitamento come sembra stia accadendo, se questa condizione la disturba potrebbe essere utile una visita psichiatrica per definire la situazione e se necessario impostare una eventuale cura,

Saluti

Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta

[#2]
Utente
Utente
Grazie per la risposta dottore, ma quindi L'ansia può dare vertigini, senso di poca lucidità e anche debolezza? Oramai sono 2 mesi. Io ho realmente male al collo e alle spalle per questo li avevo imputati alla cervicale, ma con i massaggi ho solo peggiorato! Dovrei fare una RM al rachide cervicale ma anche il mio medico mi ha detto che cmq sono troppo giovane per avere problematiche serie in quella zona.
Inoltre non mi aiuta guardare su internet i sintomi perché mi portano a stare peggio e a pensare di avere chissà cosa.
Quindi secondo lei meglio rivolgersi ad uno psichiatra piuttosto che ad uno psicologo? Grazie.
[#3]
Dr. Giuseppe Nicolazzo Psichiatra, Psicoterapeuta 2.2k 80
1.Segua le indicazioni del suo medico curante.
2.Meglio ad uno psichiatra.

Saluti
[#4]
Utente
Utente
La ringrazio molto dottore!

Cari Saluti
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