Terapia farmacologica
Buongiorno dottori. Sono un ragazzo di 25 anni e soffro di ansia e depressione. Inoltre sono un gran rimuginatore e soffro di pensieri ossessivi. Sto già andando da uno psicoterapeuta, ma stavo pensando di chiedere anche un supporto farmacologico. Tanto tempo fa mi era stata proposta una cura con Zoloft, che non ho iniziato. Il problema ora è che entro il 20 di Marzo devo prendere una decisione importante sulla mia vita (decidere se iscrivermi all'università quest'anno, sta per scadere il termine) e pensavo che un farmaco mi potrebbe aiutare a schiarirmi la mente dai pensieri negativi e dall'umore nero. Ma dato che ho sentito dire che gli antidepressivi fanno peggiorare i sintomi nelle prime settimane di trattamento non vorrei rendere la situazione ancora più difficile se inizio ora lo Zoloft. Potreste darmi delucidazioni in merito al comportamento degli antidepressivi, in modo da poter prendere una decisione sensata? Altra domanda: tempo fa ho sentito un conoscente dire che ha iniziato a prendere antidepressivi per la depressione/ansia e che da quando li prende non prova più emozioni. Da quando ho sentito questa cosa mi sono spaventato molto e continuo a pensare "e se succedesse anche a me di non provare più emozioni se prendo lo zoloft?" "ho paura di diventare uno zombie e rovinarmi irrimediabilmente il cervello e l'animo per tutta la vita". Queste cose mi spaventano molto e mi blocco dal prendere farmaci. è vero che non si prova più emozioni? Se non è vero, perchè questo ragazzo dice così? Scusate se le domande sono un pò stupide o poco chiare, grazie a chi risponderà.
[#1]
Gentile Utente,
l'assunzione di una terapia come quella da lei riferita necessita preventivamente di una visita psichiatrica, la Sertralina come altri farmaci della stessa classe servono a curare una serie di condizioni patologiche non in prima battuta e come unico obiettivo schiarire le idee o migliorare la capacità di fare la scelta giusta, è ovvio che un soggetto equilibrato può agire meglio nel mondo ma questa è una conseguenza finale.
Gli antidepressivi sono sostanzialmente sicuri ma non privi di effetti indesiderati come d'altronde tutti i farmaci che funzionano, tra questi è possibile accusare una leggera apatia. ma è un effetto indesiderato per nulla obbligatorio,
Saluti
l'assunzione di una terapia come quella da lei riferita necessita preventivamente di una visita psichiatrica, la Sertralina come altri farmaci della stessa classe servono a curare una serie di condizioni patologiche non in prima battuta e come unico obiettivo schiarire le idee o migliorare la capacità di fare la scelta giusta, è ovvio che un soggetto equilibrato può agire meglio nel mondo ma questa è una conseguenza finale.
Gli antidepressivi sono sostanzialmente sicuri ma non privi di effetti indesiderati come d'altronde tutti i farmaci che funzionano, tra questi è possibile accusare una leggera apatia. ma è un effetto indesiderato per nulla obbligatorio,
Saluti
Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta
[#2]
Utente
Gentile dottore,
"l'assunzione di una terapia come quella da lei riferita necessita preventivamente di una visita psichiatrica"
la sertralina mi è stata prescritta dopo una visita psichiatrica un anno fa. Inoltre anche il mio medico di base me l'ha prescritta successivamente, ma io non l'ho ancora assunta.
"la Sertralina come altri farmaci della stessa classe servono a curare una serie di condizioni patologiche non in prima battuta e come unico obiettivo schiarire le idee o migliorare la capacità di fare la scelta giusta"
Non credo di avere capito molto cosa intende in questa parte. Posso chiederle di spiegarsi meglio? Sicuramente il mio obiettivo prendendo questi farmaci è risolvere il quadro ansioso-depressivo in cui sono. Mi chiedevo solo se esiste questo iniziale peggioramento dei sintomi nelle prime settimane, perchè se è così non credo mi convenga iniziare a curare la depressione adesso, visto che già sto male e devo prendere una decisione importante, non vorrei stare ancora peggio. Mi converrebbe aspettare dopo il 21 Marzo se le cose stanno così.
"Gli antidepressivi sono sostanzialmente sicuri ma non privi di effetti indesiderati come d'altronde tutti i farmaci che funzionano, tra questi è possibile accusare una leggera apatia. ma è un effetto indesiderato per nulla obbligatorio"
Intende che non in tutte le persone si presenta apatia? Si presenta solo durante il trattamento e poi scompare o rimane anche dopo la fine della terapia permanentemente? Potrebbe spiegarsi meglio?
Saluti
"l'assunzione di una terapia come quella da lei riferita necessita preventivamente di una visita psichiatrica"
la sertralina mi è stata prescritta dopo una visita psichiatrica un anno fa. Inoltre anche il mio medico di base me l'ha prescritta successivamente, ma io non l'ho ancora assunta.
"la Sertralina come altri farmaci della stessa classe servono a curare una serie di condizioni patologiche non in prima battuta e come unico obiettivo schiarire le idee o migliorare la capacità di fare la scelta giusta"
Non credo di avere capito molto cosa intende in questa parte. Posso chiederle di spiegarsi meglio? Sicuramente il mio obiettivo prendendo questi farmaci è risolvere il quadro ansioso-depressivo in cui sono. Mi chiedevo solo se esiste questo iniziale peggioramento dei sintomi nelle prime settimane, perchè se è così non credo mi convenga iniziare a curare la depressione adesso, visto che già sto male e devo prendere una decisione importante, non vorrei stare ancora peggio. Mi converrebbe aspettare dopo il 21 Marzo se le cose stanno così.
"Gli antidepressivi sono sostanzialmente sicuri ma non privi di effetti indesiderati come d'altronde tutti i farmaci che funzionano, tra questi è possibile accusare una leggera apatia. ma è un effetto indesiderato per nulla obbligatorio"
Intende che non in tutte le persone si presenta apatia? Si presenta solo durante il trattamento e poi scompare o rimane anche dopo la fine della terapia permanentemente? Potrebbe spiegarsi meglio?
Saluti
[#3]
1. dopo un anno la visita specialistica andrebbe ripetuta.
2. nelle prime fasi di assunzione è possibile, ma non
obbligatorio, avere un effetto indesiderato consistente in
una accentuazione dello stato ansioso, in genere si riduce
fino a scomparire proseguendo nell'assunzione regolare
della terapia.
3. l'apatia è un effetto indesiderato, qualche paziente lo
avverte come distacco dai problemi quindi positivamente,
come già detto non è obbligatorio, può ridursi e scomparire,
ma chiaramente non è possibile sapere prima se ci sarà o
meno,
Saluti
2. nelle prime fasi di assunzione è possibile, ma non
obbligatorio, avere un effetto indesiderato consistente in
una accentuazione dello stato ansioso, in genere si riduce
fino a scomparire proseguendo nell'assunzione regolare
della terapia.
3. l'apatia è un effetto indesiderato, qualche paziente lo
avverte come distacco dai problemi quindi positivamente,
come già detto non è obbligatorio, può ridursi e scomparire,
ma chiaramente non è possibile sapere prima se ci sarà o
meno,
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 754 visite dal 05/03/2019.
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