Paura di andare avanti

Ciao a tutti. Sono un adolescente ma non vivo più da tale. Essendo molto , molto orgoglioso e chiuso ho deciso di scrivere qualcuno qui. Sono del sud, ho sempre amato vivere ma da un pó non è più cosi. Vivo con un ansia che possa avere qualcosa e di lasciare questo mondo...sopratutto qualche patologia al cuore o al cervello. Sono sempre stato un ragazzo che amava uscire, viaggiare ma ora non è più cosi. Mi sono allontanato dai miei amici , dalle mie passioni , dalla ragazza con la quale mi sentivo e della mia famiglia. Esco poco, e sto sempre angosciato. Vivere senza passioni, senza piacere e stimoli per me è diventata una tortura....sto sempre al pensare al peggio. Voi psicologi avete a che fare con la scienza e io vi reputo scenziatu della mente quindi non andate d'accordo con la religione. Io sono molto cattolico e sto cercando di onorare questa vita finchè riesco anche perchè spesso sogno cose religiosi( Dio, croci ) e altre cose che mi "rassicurano" sulla mia incolumitá. Io sono una persona che amava la sua vita e nonostante creda sia per motivi scentifici che per Dio dopo la morta ci sia tanto altro e proprio perchè amo questa vita nonostanre ció non voglio andarmene. Sono stato da uno psichiatra ma dopo un paio di sedute il conto è diventato salato e ho dovuto smettere. Io sono sank come un pesce e i medici hanno detto su firma loro che a meno che non inizi a fare uso di droghe pesanti non avró problemi. Cosa ne pensate voi? Io sono sull'orlo del precipizio vorrei qualche vostra frase che qualcuno mi dicesse ad un consulto che non posso pagare. Grazie