Una vita normale

Salve chiedo un consulto per mia moglie di 29 anni, da 5 anni in cura per "disturbo schizoaffettivo". Dopo il primo episodio psicotico, al CSM hanno dato la terapia di Abilify 20mg + Akineton e Lorazepam (1mg per controllare l'oculogiro, dovuto ad effetto collaterale di abilify). Mia moglie è stata da subito meglio, seppur non guarendo al 100% ma potendo fare tranquillanente una vita normale. Cambiando residenza e CSM, l'abilify è stato ridotto a 10mg e la terapia è stata così continuata per 2 anni senza particolari problemi (in alcuni casi bisognava aumentare Lorazepam per i soliti effetti collaterali).

Da ormai 6 mesi ha iniziato a soffrire di apatia, umore basso e stanchezza generale. Di ritorno nella città di origine e quindi dal suo primo psichiatra, che ha cambiato la cura cosi: Abilify Maintena + Zoloft (25mg) + depakin (10mg)+ abilify compressa da 10mg + Akineton.
Lo psichiatra sostiene che è stata negli ultimi anni in cura con un dosaggio troppo basso quindi ci vuole tempo affinché la nuova terapia faccia effetto. Ma sono passati quasi 6 mesi (è alla quinta puntura di maintena e nonostante ciò la terapia prevede ulteriori 10mg di abilify) e noto solo peggioramenti.

Tutto ciò, mi sembra una cura troppo pesante per una ragazza di 29 anni che pesa 50kg e che non ha disturbi ossessivi, maniacali o cose del genere, ma solo "stanca" e apatica. Nelle ultime settimane ha sempre sonno e non ha voglia di fare niente, sembra quasi sedata e trascura anche la sua cura personale. E mancanza di appetito.

Chiedo se questa assegnata dal suo psichiatra, può essere una terapia giusta, considerando che con l'aumento notevole dei farmaci, è solo peggiorata. E se potrebbero esserci alternative e speranze di una possibile miglioria. Grazie.
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Dr. Paolo Carbonetti Psichiatra, Psicoterapeuta 3.8k 221
Se è vero,come lei scrive, che sua moglie soffre di " apatia, umore basso e stanchezza generale" e se è anche vero che "non ha disturbi ossessivi, maniacali o cose del genere, ma è solo stanca e apatica" e "nelle ultime settimane ha sempre sonno e non ha voglia di fare niente, sembra quasi sedata e trascura anche la sua cura personale" non riesco a capire il motivo dell'aumento dell' Abilify, che non può giovare in quella che sembra una sindrome depressivo-apatica. Forse c'è qualche altro particolare che lei ha omesso.

Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-

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Utente
Utente
Gentile Dott., grazie per la risposta.

I suoi sintomi sono quelli da me descritti. Soltanto in passato ha avuto problemi di allucinazioni (sentiva le voci) e altri pensieri strani, ma che non avverte più da diverso tempo.

I suoi problemi attuali sono appunto la spossatezza e l'apatia.
Secondo lo psichiatra che la segue, con l'aumento dell'abilify dovrebbe migliorare la "voglia di fare" e e l'appetito.
Cosa che è non è avvenuta.
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Dr. Paolo Carbonetti Psichiatra, Psicoterapeuta 3.8k 221
Se la terapia non la convince lei ha diritto a chiedere un secondo parere,
Auguri per sua moglie.
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Utente
Utente
Riapro questa discussione in merito ai problemi segnalati qualche mese fa.
Dopo un cambio di terapia mia moglie è tornata a stare bene, con la Spossatezza che è passata piano piano.

Dopo alcuni mesi di benessere, adesso però, e da circa un mese che mia moglie è iperattiva ed irrequieta, lamentando di sentire voci che gli ordinano di fare le cose e che addirittura non la lasciano dormire di notte.

Ha appuntamento la prossima settimana dallo psichiatra,intanto pensavamo se fosse il caso di chiedere un ricovero, in quanto a volte è davvero difficile gestirla per la sua irrequietezza e facile agitazione. Sarebbe utile in questi casi?

E come è possibile che nonostante assuma la terapia ha problemi di allucinazioni (questo sintomo lo aveva solo nei momenti in cui non assumeva la terapia). Può darsi che ormai Abilify non faccia più effetto curativo su di lei visto che lo assume da ormai tre anni circa?

La sua cura attuale da ormai 4 mesi è Abilify Maintena + 20 gocce EN.

Grazie per i consigli.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.5k 1k
Credo che il maintena venga mantenuto al dosaggio di 400mg e non ridotto come a volte è possibile fare.

In presenza di una nuova riesacerbazione dei sintomi la terapia può subire ulteriori variazioni.


Per il ricovero deciderà il curante al momento della visita.

Dr. F. S. Ruggiero

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https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

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Utente
Utente
Infatti negli ultimi mesi il dosaggio del Maintena era stato ridotto a 300mg per evitare effetti extrapiramidali e l'effetto sedazione (ma che probabilmente erano dovuti al Depakin e Remeron che assumeva contemporaneamente).
Solo nell'ultima puntura 15 giorni fa, visti i sintomi di irrequietezza, è stato rifatto il Maintena da 400.

Può essere questa la causa dell'acutizzazione dei sintomi?
Vi ringrazio per l'attenzione. Vi farò sapere.
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Dr. Paolo Carbonetti Psichiatra, Psicoterapeuta 3.8k 221
Bisogna capire se l'irrequietezza è dovuta ad un eccitamento o se invece è una acatisia (difficoltà a star fermi),che è un effetto collaterale degli antipsicotici piuttosto comune. Per discriminare le due forme è necessaria l'osservazione diretta dello specialista. Peraltro nel primo caso l'aumento dell'antipsicotico migliora il disturbo, nel secondo caso lo peggiora.
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Utente
Utente
Grazie dott. Carbonetti.
Dopo l'aumento dell'antipsicotico (con il passaggio al Maintena da 400mg) è adesso più calma e meno irrequieta.
Ma continua ad avere allucinazioni uditive che non le permettono di vivere tranquillamente.

Volevo chiedere se le allucinazioni (sentire voci) può essere anche provocato da disturbi a carico dell'orecchio, visto che (ricordandoci adesso) in passato ha avuto problemi di sanguinamento alle orecchie. O fosse solo una casualità e quindi nulla a che vedere con i problemi psichiatrici.

Grazie
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Dr. Paolo Carbonetti Psichiatra, Psicoterapeuta 3.8k 221
Allucinazioni uditive (di tipo diverso rispetto a quelle di sua moglie) si possono verificare in persone con grave ipoacusia (cioè quasi sorde). Non credo che sia il nostro caso.
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Utente
Utente
Riapro la discussione per chiedere un parere, nei limiti del possibile, sull'attuale terapia adottata da mia moglie:

Abilify Maintena (400mg mensile)
Seroquel (400mg giornaliero)
Diazepam (20 gocce 3 volte al giorno)

Questa terapia, con introduzione del Seroquel è stata iniziata tre mesi fa (a causa di iperattività ed irrequietezza). Da subito si sono visti i miglioramenti e adesso possiamo dire che mia moglie stia abbastanza bene (a volte ha solo un pò di apatia).

Vorrei chiedere alla prossima visita dallo psichiatra considerando che i miglioramenti ci sono stati da quando ha introdotto il seroquel, non si può provare a ridurre o togliere l'iniziezione di Maintena?
Ho l'impressione che la terapia diventa un pò "pesante" e come in passato, può portare mia moglie verso uno stato apatico/depressivo.

Maintena + Seroquel è una terapia che viene adottata in genere?
Grazie