Depressione e dipendenza da farmaci antidepressivi
Buongiorno,
A novembre 2018 ho cominciato ad avere i primi sintomi di quella che poi mi è stata diagnosticata come patologia ansiosa-depressiva.
Ho cominciato ad avere i primi disturbi del sonno, anedonia, apatia, continue crisi di pianto, attacchi d'ansia e alcune volte persino attacchi di panico. Lentamente poi mi sono ritirata sempre di più dalla vita sociale, senza neanche accorgermene ed è allora che ho iniziato una psicoterapia. Tuttavia, un paio di settimane fa ho cominciato a manifestare pensieri intrusivi e suicidari che mi spaventano molto ma che allo stesso tempo non riesco a scacciare via. Una volta i pensieri si sono fatti così forti che in preda alla disperazione ho buttato giù 10 pasticche di tachipirine da 1000 mg consapevole del possibile effetto tossico. Resami conto della stupidaggine, il giorno dopo sono andata in ospedale presa dallo spavento e per fortuna non erano stati rilevati livelli di tossicità. Ho fatto analisi e controlli dopodiché ho avuto il colloquio con la psichiatra che mi ha consigliato di iniziare una cura farmacologica, ovviamente con la consultazione anche del mio medico di base. Iniziare con Sertralina 50 mg dopo colazione 1 compressa al giorno, Halcion alla sera da 0,25 per riuscire a dormire e Alprazolam al bisogno. Tuttavia, quando sono andata dal medico, pur prescrivendomeli mi ha ricordato che sono farmaci, specialmente Halcion, che danno una certa dipendenza.
Ora io sono abbastanza spaventata perché il mio desiderio è quello di poter iniziare a stare meglio ma non vorrei in futuro continuare a dipendere da questi farmaci.
Vorrei inoltre avere delle specifiche riguardo le limitazioni: vedo scritto sui bugiardini che è consigliabile non bere in contemporanea ma vuol dire che per tutta la durata del trattamento farmacologico non posso bere o che si tratta di questione di tempi e quindi è consigliabile magari aspettare delle ore? Lo stesso discorso vale per la guida. Capisco che non sia consigliabile mettersi al volante soprattutto dopo aver appena preso l'Alprazolam ma sarebbe una limitazione generale alla guida?
A novembre 2018 ho cominciato ad avere i primi sintomi di quella che poi mi è stata diagnosticata come patologia ansiosa-depressiva.
Ho cominciato ad avere i primi disturbi del sonno, anedonia, apatia, continue crisi di pianto, attacchi d'ansia e alcune volte persino attacchi di panico. Lentamente poi mi sono ritirata sempre di più dalla vita sociale, senza neanche accorgermene ed è allora che ho iniziato una psicoterapia. Tuttavia, un paio di settimane fa ho cominciato a manifestare pensieri intrusivi e suicidari che mi spaventano molto ma che allo stesso tempo non riesco a scacciare via. Una volta i pensieri si sono fatti così forti che in preda alla disperazione ho buttato giù 10 pasticche di tachipirine da 1000 mg consapevole del possibile effetto tossico. Resami conto della stupidaggine, il giorno dopo sono andata in ospedale presa dallo spavento e per fortuna non erano stati rilevati livelli di tossicità. Ho fatto analisi e controlli dopodiché ho avuto il colloquio con la psichiatra che mi ha consigliato di iniziare una cura farmacologica, ovviamente con la consultazione anche del mio medico di base. Iniziare con Sertralina 50 mg dopo colazione 1 compressa al giorno, Halcion alla sera da 0,25 per riuscire a dormire e Alprazolam al bisogno. Tuttavia, quando sono andata dal medico, pur prescrivendomeli mi ha ricordato che sono farmaci, specialmente Halcion, che danno una certa dipendenza.
Ora io sono abbastanza spaventata perché il mio desiderio è quello di poter iniziare a stare meglio ma non vorrei in futuro continuare a dipendere da questi farmaci.
Vorrei inoltre avere delle specifiche riguardo le limitazioni: vedo scritto sui bugiardini che è consigliabile non bere in contemporanea ma vuol dire che per tutta la durata del trattamento farmacologico non posso bere o che si tratta di questione di tempi e quindi è consigliabile magari aspettare delle ore? Lo stesso discorso vale per la guida. Capisco che non sia consigliabile mettersi al volante soprattutto dopo aver appena preso l'Alprazolam ma sarebbe una limitazione generale alla guida?
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Gli antidepressivi non danno assuefazione e dipendenza, alcuni vanno sospesi gradualmente ma questo è legato ad altri meccanismi. E' eccezionale sviluppare un abuso di antidepressivi mentre questo può accadere con gli ansiolitici come Alprazolam etc.
La durata del trattamento non dipende da una dipendenza da antidepressivi ma dal decorso, dall'evoluzione del suo disturbo. Se il decorso è prolungato o le ricadute sono frequenti la cura puè durare a lungo.
Per quanto riguarda le controindicazioni deve parlarne col suo Psichiatra che, conoscendola, potrà indicarle i punti importanti e quelli che possono essere superflui nel suo caso.
La durata del trattamento non dipende da una dipendenza da antidepressivi ma dal decorso, dall'evoluzione del suo disturbo. Se il decorso è prolungato o le ricadute sono frequenti la cura puè durare a lungo.
Per quanto riguarda le controindicazioni deve parlarne col suo Psichiatra che, conoscendola, potrà indicarle i punti importanti e quelli che possono essere superflui nel suo caso.
Mario Savino
medico
Specialista in Psichiatria
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 18/02/2019.
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