Ansia e dolori muscolari
Buongiorno,
mi rivolgo ancora una volta a voi per un parere (la mia storia la conoscete un poco attraverso gli altri consulti che vi ho richiesto in passato). Attualmente continuo ad essere in terapia per ansia ed ipocondria con Valeans 0,25 al mattino e 0,50 al pomeriggio + En 16 gtt la sera, inoltre sto facendo della psicoterapia da circa tre mesi (ma con risultati che mi lasciano un po’ titubante).
Non è la prima volta che mi succede, ma questa è particolarmente intensa: è come se il torace (nella parte alta) e le spalle e la parte posteriore della schiena alta, venisse avvolto da una corazza particolarmente stretta che mi provoca una sensazione di fastidio doloroso.
Normalmente passa con una o due sedute dal fisioterapista, o osteopata, con la tecarterapia o con dei massaggi tradizionali. In questi giorni, però, come dicevo, la sensazione è un po’ diversa: inizia con una vaga sensazione di paura, paura che mi venga il dolore, poi avverto nettamente uno stato di leggera tensione alle parti indicate, quindi la tensione diventa dolorosa e la sensazione di tensione stessa sembra aumentare, sale accompagnata da irrequietezza e pensieri negativi (cosa sarà? Qualcosa di brutto? Una fibromialgia? Un cancro? Un disturbo neurologico invalidante?) fino a diventare rabbia e raggiungere una sorta di apice nel giro di un’oretta poi, piano piano, tende a diminuire (forse non del tutto ma abbastanza da stare discretamente) senza che io faccia nulla di particolare se non aver scaricato un po’ di tensione lamentandomi o sfogando la rabbia prendendo a pugni il cuscino, o cose del genere!
Tutti mi dicono che si tratta di contratture di origine nervosa la mia ansia che somatizza a livello muscolare
Ora, quello di cui avrei bisogno è certamente un vostro parere sui sintomi ma, soprattutto, avrei bisogno che mi dedicaste qualche minuto per spiegarmi (se capisco ritengo di poter affrontare meglio le cose) se davvero l’ansia, lo stress o la tensione possano provocare davvero disturbi del genere!
Grazie.
mi rivolgo ancora una volta a voi per un parere (la mia storia la conoscete un poco attraverso gli altri consulti che vi ho richiesto in passato). Attualmente continuo ad essere in terapia per ansia ed ipocondria con Valeans 0,25 al mattino e 0,50 al pomeriggio + En 16 gtt la sera, inoltre sto facendo della psicoterapia da circa tre mesi (ma con risultati che mi lasciano un po’ titubante).
Non è la prima volta che mi succede, ma questa è particolarmente intensa: è come se il torace (nella parte alta) e le spalle e la parte posteriore della schiena alta, venisse avvolto da una corazza particolarmente stretta che mi provoca una sensazione di fastidio doloroso.
Normalmente passa con una o due sedute dal fisioterapista, o osteopata, con la tecarterapia o con dei massaggi tradizionali. In questi giorni, però, come dicevo, la sensazione è un po’ diversa: inizia con una vaga sensazione di paura, paura che mi venga il dolore, poi avverto nettamente uno stato di leggera tensione alle parti indicate, quindi la tensione diventa dolorosa e la sensazione di tensione stessa sembra aumentare, sale accompagnata da irrequietezza e pensieri negativi (cosa sarà? Qualcosa di brutto? Una fibromialgia? Un cancro? Un disturbo neurologico invalidante?) fino a diventare rabbia e raggiungere una sorta di apice nel giro di un’oretta poi, piano piano, tende a diminuire (forse non del tutto ma abbastanza da stare discretamente) senza che io faccia nulla di particolare se non aver scaricato un po’ di tensione lamentandomi o sfogando la rabbia prendendo a pugni il cuscino, o cose del genere!
Tutti mi dicono che si tratta di contratture di origine nervosa la mia ansia che somatizza a livello muscolare
Ora, quello di cui avrei bisogno è certamente un vostro parere sui sintomi ma, soprattutto, avrei bisogno che mi dedicaste qualche minuto per spiegarmi (se capisco ritengo di poter affrontare meglio le cose) se davvero l’ansia, lo stress o la tensione possano provocare davvero disturbi del genere!
Grazie.
[#1]
L'uso di sole benzodiazepine non ha indicazione nel lungo termine.
Nel corso di un disturbo come il suo il trattamento deve essere specifico e deve tendere alla riduzione sia dei sintomi ansiosi che di quelli fisici.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Nel corso di un disturbo come il suo il trattamento deve essere specifico e deve tendere alla riduzione sia dei sintomi ansiosi che di quelli fisici.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 18/02/2019.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.