Resisto
Buonasera medicitalia e grazie per la possibilità di chiedere un consulto. Faccio delle premesse importanti per inquadrare il mio problema. Sono anche in dubbio che sia di competenza psichiatrica. Sin da bambina ho sofferto di ossessioni compulsive (il nome l'ho scoperto in rete molti anni dopo) sempre ben nascoste, mai nessuno se ne è accorto anche se ne ho sofferto tanto. Soffro anche di aura emicranica, rare extrasistole (che mi creano ansia e panico) e sono stata ablata per tpsv e tachicardia atriale. Da adolescente ho vissuto momenti molto brutti, non ero capace di descrivere quello che provavo quando uscivo, ma adesso sono certa che era PANICO. Non andavo nei mercati, uscivo poco eppure ho sempre avuto tanti amici. Sono stata sempre una persona brillante, bravissima a scuola e proprio la voglia di andare all'università mi ha parzialmente guarita. Dovevo prendere il treno, dovevo riuscirci. Ricordo momenti terribili, ma arrivare all'università era un successo. Anche a lavoro mi sono sempre distinta per risultati e stima. Tutti mi cercano ma io evito i contatti troppo stretti, non sono molto brava ad abbracciare e non amo ascoltare le manifestazioni di affetto pubbliche. Tutto questo escluso mio marito e mio figlio!!! Qual è il problema attuale? Dopo l'ablazione (riuscita con successo) non riesco a stare stesa sul lettino del dentista e del ginecologo o qualsiasi medico. Resisto, resisto ma appena mi toccano inizia la tachicardia. Resisto con grande sofferenza e tremori e anche leggera difficoltà a respirare e passa tutto. In quei momenti sono alla ricerca di una via di fuga, vorrei fuggire e mi guardo intorno alla ricerca di acqua da bere (anche questo è strano, vero?) . Ultimamente mi capitava anche quando qualche "capo" si avvicinava anche solo per farmi una domanda a lavoro o durante i colloqui con le insegnanti a scuola di mio figlio. Io non evito nulla e conduco una vita normale perché non accetto queste difficoltà. È ancora competenza cardiologica? O per le caratteristiche descritte può aiutarmi uno psicologo? Uno psichiatra? Grazie a chiunque voglia darmi consigli.
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Deve consultare un medico specializzato in psichiatria e psicoterapia ...
Che valuterà le condizioni generali psicofisiche.
Da ciò che riferisce c'è il "sospetto" clinico di disturbi d'ansia di tipo ossessivo di tipo fobico...Somatizzazioni d'ansia e preoccupazioni ipocondriache.
Ma solo la visita con il medico specializzato in psichiatria e psicoterapia potrà dare certezza ...e permetterà di fare la scelta terapeutica più adeguata e efficace .
Non temporeggi....però
Saluti
Che valuterà le condizioni generali psicofisiche.
Da ciò che riferisce c'è il "sospetto" clinico di disturbi d'ansia di tipo ossessivo di tipo fobico...Somatizzazioni d'ansia e preoccupazioni ipocondriache.
Ma solo la visita con il medico specializzato in psichiatria e psicoterapia potrà dare certezza ...e permetterà di fare la scelta terapeutica più adeguata e efficace .
Non temporeggi....però
Saluti
Dr.ssa Nicole Romeo
Medico Chirurgo
Specializzata in Psichiatria
Specialista Psicoterapeuta
Medicina Estetica
(Iscritta Registro Med.Estet)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 769 visite dal 17/02/2019.
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