Esistono medicinali che si possono prendere come sostegno anche in gravidanza
Gentili medici,
da tre anni soffro di ansia e attacchi di panico.
MI sono curata in vari modi: con antidepressivi (remeron), ansiolitici al bisogno (lexotan) e cure di erboristeria (tiglio).
Purtroppo sto veramente bene soltanto durante le cure con gli antidepressivi, poi mi torna tutto.
In questi giorni mi sono decisa a iniziare una psicoterapia con l'appoggio di qualche goccia di lexotan al bisogno (max 10 al giorno).
E' la strada giusta?
Vorrei avere un figlio: esistono medicinali che si possono prendere come sostegno anche in gravidanza?
grazie
da tre anni soffro di ansia e attacchi di panico.
MI sono curata in vari modi: con antidepressivi (remeron), ansiolitici al bisogno (lexotan) e cure di erboristeria (tiglio).
Purtroppo sto veramente bene soltanto durante le cure con gli antidepressivi, poi mi torna tutto.
In questi giorni mi sono decisa a iniziare una psicoterapia con l'appoggio di qualche goccia di lexotan al bisogno (max 10 al giorno).
E' la strada giusta?
Vorrei avere un figlio: esistono medicinali che si possono prendere come sostegno anche in gravidanza?
grazie
[#1]
Gentile utente,
la prescrizione di Lexotan e' una autoprescrizione?
Sicuramente e' utile una psicoterapia meglio se ad orientamento cognitivo-comportamentale.
Il trattamento farmacologico deve essere adeguato alla sintomatologia e deve essere valutato da un medico.
Le cure erboristiche non hanno alcuna validita' di efficacia.
La situazione sulla gravidanza e' variabile da paziente a paziente, alcuni studi evidenziano una riduzione delle crisi durante la gestazione, provi a parlarne con il suo medico.
Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
la prescrizione di Lexotan e' una autoprescrizione?
Sicuramente e' utile una psicoterapia meglio se ad orientamento cognitivo-comportamentale.
Il trattamento farmacologico deve essere adeguato alla sintomatologia e deve essere valutato da un medico.
Le cure erboristiche non hanno alcuna validita' di efficacia.
La situazione sulla gravidanza e' variabile da paziente a paziente, alcuni studi evidenziano una riduzione delle crisi durante la gestazione, provi a parlarne con il suo medico.
Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero
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[#2]
Ex utente
Gentile dottore,
grazie per la rapida risposta.
Il lexotan non è un'autoprescizione ma fa parte della terapia suggeritami dal medico di base che è anche psichiatra.
I miei dubbi nascono dal fatto che saranno due anni ormai che prendo tali medicine ma i risultati sono stati scarsi, anzi ho sviluppato una dipendenza dalle gocce che prendo in ogni situazione da me considerata "a rischio".
Per ciò che riguarda la gravidanza ne ho già parlato col mio medico che mi ha suggerito di stringere i denti e non prendere medicine cercando in tutti i modi di restare incinta. Una volta incinta mi suggeriva un lungo periodo a casa in tranquillità per evitare le situazioni rischiose.
Le chiedo quindi: non c'è alcun altro modo di affrontare la cosa? Non esistome medicine compatibili con la gravidanza? E' meglio forse aspettare che io guarisca prima?
E si può guarire completamente da questi problemi?
grazie ancora
grazie per la rapida risposta.
Il lexotan non è un'autoprescizione ma fa parte della terapia suggeritami dal medico di base che è anche psichiatra.
I miei dubbi nascono dal fatto che saranno due anni ormai che prendo tali medicine ma i risultati sono stati scarsi, anzi ho sviluppato una dipendenza dalle gocce che prendo in ogni situazione da me considerata "a rischio".
Per ciò che riguarda la gravidanza ne ho già parlato col mio medico che mi ha suggerito di stringere i denti e non prendere medicine cercando in tutti i modi di restare incinta. Una volta incinta mi suggeriva un lungo periodo a casa in tranquillità per evitare le situazioni rischiose.
Le chiedo quindi: non c'è alcun altro modo di affrontare la cosa? Non esistome medicine compatibili con la gravidanza? E' meglio forse aspettare che io guarisca prima?
E si può guarire completamente da questi problemi?
grazie ancora
[#3]
Gentile utente,
la terapia da Lei descritta non e' specifica per il trattamento del disturbo da attacchi di panico.
Sarebbe inoltre necessario associare una psicoterapia cognitivo-comportamentale, eventualmente da continuare durante il periodo di gravidanza ed allattamento.
Sono possibili prescrizioni di farmaci ma sotto stretto controllo medico se la sintomatologia e' molto grave.
A mio avviso, sarebbe preferibile non somministrare nulla durante la gravidanza.
Per questo motivo, sarebbe opportuno iniziare la psicoterapia che inizialmente sara' associata alla terapia farmacologica, successivamente dovra' essere condotta senza l'ausilio di farmaci.
In ogni caso e' possibile avere un buon miglioramento dei sintomi e riduzione della sintomatologia con i trattamenti adeguati.
La risposta individuale e' variabile da individuo ad individuo.
Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
la terapia da Lei descritta non e' specifica per il trattamento del disturbo da attacchi di panico.
Sarebbe inoltre necessario associare una psicoterapia cognitivo-comportamentale, eventualmente da continuare durante il periodo di gravidanza ed allattamento.
Sono possibili prescrizioni di farmaci ma sotto stretto controllo medico se la sintomatologia e' molto grave.
A mio avviso, sarebbe preferibile non somministrare nulla durante la gravidanza.
Per questo motivo, sarebbe opportuno iniziare la psicoterapia che inizialmente sara' associata alla terapia farmacologica, successivamente dovra' essere condotta senza l'ausilio di farmaci.
In ogni caso e' possibile avere un buon miglioramento dei sintomi e riduzione della sintomatologia con i trattamenti adeguati.
La risposta individuale e' variabile da individuo ad individuo.
Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
[#4]
Ex utente
grazie delle risposte!
un'ultima domanda: in cosa consiste la terapia di tipo cognitivo-comportamentale? Io ho iniziato una terapia che per il momento è così: io parlo della mia settimana e del passato e la psicoterapeuta ogni tanto interviene con delle domande. Mi indirizza sui problemi ma non mi fornisce "soluzioni pratiche" da utilizzare: è ancora presto (ho partecipato a soltanto 3 sedute)?
per quanto tempo dovrò sottopormi a queste sedute?
grazie ancora.
un'ultima domanda: in cosa consiste la terapia di tipo cognitivo-comportamentale? Io ho iniziato una terapia che per il momento è così: io parlo della mia settimana e del passato e la psicoterapeuta ogni tanto interviene con delle domande. Mi indirizza sui problemi ma non mi fornisce "soluzioni pratiche" da utilizzare: è ancora presto (ho partecipato a soltanto 3 sedute)?
per quanto tempo dovrò sottopormi a queste sedute?
grazie ancora.
[#5]
Gentile utente,
la psicoterapia cognitivo-comportamentale si effettua presso psicoterapeuti che abbiano questo tipo di specializzazione che puo' chiedere direttamente al suo terapeuta.
E' un tipo di terapia consigliata per il suo tipo di disturbi, studi clinici hanno dimostrato la maggiore efficacia di questo tipo di terapia anche se i risultati di efficacia si apprezzano anche con altri tipi di psicoterapia.
Tutte le altre domande devono essere rivolte al suo terapeuta.
Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
la psicoterapia cognitivo-comportamentale si effettua presso psicoterapeuti che abbiano questo tipo di specializzazione che puo' chiedere direttamente al suo terapeuta.
E' un tipo di terapia consigliata per il suo tipo di disturbi, studi clinici hanno dimostrato la maggiore efficacia di questo tipo di terapia anche se i risultati di efficacia si apprezzano anche con altri tipi di psicoterapia.
Tutte le altre domande devono essere rivolte al suo terapeuta.
Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero
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