Dormire di più e meglio
Buongiorno.
Per motivi lavorativi, mi alzo alle 5,45 del mattino e, spesso, non mi sento riposato. Il medico di famiglia mi ha prescritto EN gocce che assumo la sera, prima di coricarmi, e devo dire di avere ottenuto qualche risultato positivo. Avverto anche l'esigenza di dormire subito dopo cena ( intorno alle 21,30) sul divano per circa un'ora. Poi, mi sveglio e vado a letto. Secondo voi, può essere giusto continuare con EN gocce oppure potrei tentare un rimedio naturale( di erboristeria). Ho tentato con la melatonina, ma non ho ottenuto risultati apprezzabili. Grazie.
Per motivi lavorativi, mi alzo alle 5,45 del mattino e, spesso, non mi sento riposato. Il medico di famiglia mi ha prescritto EN gocce che assumo la sera, prima di coricarmi, e devo dire di avere ottenuto qualche risultato positivo. Avverto anche l'esigenza di dormire subito dopo cena ( intorno alle 21,30) sul divano per circa un'ora. Poi, mi sveglio e vado a letto. Secondo voi, può essere giusto continuare con EN gocce oppure potrei tentare un rimedio naturale( di erboristeria). Ho tentato con la melatonina, ma non ho ottenuto risultati apprezzabili. Grazie.
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Gentile utente,
Il concetto di "rimedio naturale" non è un concetto medico, per cui messo così non ha senso discuterlo.
Il prodotto che assume è uno dei possibili prodotti ad azione immediata, con il limite che a volte l'effetto decade nel tempo. Inoltre, se si tratta di insonnie croniche o periodiche, di solito preludono poi allo svilupparsi di sintomi di un disturbo (di solito d'ansia, o d'umore), e quindi in un secondo tempo il trattamento è bene che si orienti verso il disturbo più che verso il sintomo isolato.
Il concetto di "rimedio naturale" non è un concetto medico, per cui messo così non ha senso discuterlo.
Il prodotto che assume è uno dei possibili prodotti ad azione immediata, con il limite che a volte l'effetto decade nel tempo. Inoltre, se si tratta di insonnie croniche o periodiche, di solito preludono poi allo svilupparsi di sintomi di un disturbo (di solito d'ansia, o d'umore), e quindi in un secondo tempo il trattamento è bene che si orienti verso il disturbo più che verso il sintomo isolato.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 743 visite dal 13/02/2019.
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