Timore problemi cervello
Gentilissimi dottori,
innanzitutto grazie per il vostro lavoro. In diverse occasioni e nel corso degli anni mi avete dato ottimi consigli.
Ho 36 e faccio una vita molto stressante. Lavoro circa 10/12 ore al giorno, i miei sono lavori "mentali" che mi stressano non poco.
La sera, tornando a casa, sono distrutta. Fisicamente però ho sempre reagito bene, prendendo, negli ultimi 3 mesi, addirittura quasi 3 chili (pranzo con regolarità e appetito ogni giorno). Non fumo, non sono obesa (52.6 kg per 1.65 di altezza), non faccio sport, ma cammino molto.
L'altra sera mi è capitato, però, di svegliarmi alle 23 e sentirmi confusa. Sentivo tante voci nel cervello, molta confusione. Era come se il mio cervello non si stesse riposando. Come reazione ho avuto un attacco di panico, che però (convivendo con gli attacchi di panico da anni ormai, ma non ho mai preso nessun farmaco, combattuti e talvolta superati con la sola forza di volontà) è passato dopo 10 minuti. Il giorno seguente ho deciso di fare subito delle analisi del sangue che (a parte il colesterolo molto alto, che sto curando e gestendo con il mio medico di base), sono praticamente nella norma (tranne il valore RDW leggermente basso ma il medico ha detto che, essendo tutti gli altri parametri normali, non fa testo). La cosa che mi spaventa è che ogni tanto mi capita di scrivere un numero per un altro (ci tengo a precisare che lavoro come insegnante di pomeriggio, e faccio tantissimi esercizi di matematica e non solo, seguendo tantissimi ragazzi contemporaneamente e sforzandomi nel dare il massimo ad ognuno di loro) oppure mi capita di scrivere male (al pc) una parolai invertendo le lettere, non so se per la fretta, per lo stress, perchè solo maledettamente multitasking. In poche parole, temo di avere qualcosa di brutto al cervello. Ci tengo però a precisare che questi problemi (sbaglio numeri...lettere...) me li porto dietro da anni, solo che ora, non so perchè, mi ci sto fissando di più. Il mio medico di base, che mi conosce e mi segue benissimo, dice che sono solo molto stressata e che lo stress può provocare tutto questo. Cosa devo fare? Adesso, fissandomi su questa cosa, mi sento ancora più stressata e in ansia.
Grazie mille dottori.
innanzitutto grazie per il vostro lavoro. In diverse occasioni e nel corso degli anni mi avete dato ottimi consigli.
Ho 36 e faccio una vita molto stressante. Lavoro circa 10/12 ore al giorno, i miei sono lavori "mentali" che mi stressano non poco.
La sera, tornando a casa, sono distrutta. Fisicamente però ho sempre reagito bene, prendendo, negli ultimi 3 mesi, addirittura quasi 3 chili (pranzo con regolarità e appetito ogni giorno). Non fumo, non sono obesa (52.6 kg per 1.65 di altezza), non faccio sport, ma cammino molto.
L'altra sera mi è capitato, però, di svegliarmi alle 23 e sentirmi confusa. Sentivo tante voci nel cervello, molta confusione. Era come se il mio cervello non si stesse riposando. Come reazione ho avuto un attacco di panico, che però (convivendo con gli attacchi di panico da anni ormai, ma non ho mai preso nessun farmaco, combattuti e talvolta superati con la sola forza di volontà) è passato dopo 10 minuti. Il giorno seguente ho deciso di fare subito delle analisi del sangue che (a parte il colesterolo molto alto, che sto curando e gestendo con il mio medico di base), sono praticamente nella norma (tranne il valore RDW leggermente basso ma il medico ha detto che, essendo tutti gli altri parametri normali, non fa testo). La cosa che mi spaventa è che ogni tanto mi capita di scrivere un numero per un altro (ci tengo a precisare che lavoro come insegnante di pomeriggio, e faccio tantissimi esercizi di matematica e non solo, seguendo tantissimi ragazzi contemporaneamente e sforzandomi nel dare il massimo ad ognuno di loro) oppure mi capita di scrivere male (al pc) una parolai invertendo le lettere, non so se per la fretta, per lo stress, perchè solo maledettamente multitasking. In poche parole, temo di avere qualcosa di brutto al cervello. Ci tengo però a precisare che questi problemi (sbaglio numeri...lettere...) me li porto dietro da anni, solo che ora, non so perchè, mi ci sto fissando di più. Il mio medico di base, che mi conosce e mi segue benissimo, dice che sono solo molto stressata e che lo stress può provocare tutto questo. Cosa devo fare? Adesso, fissandomi su questa cosa, mi sento ancora più stressata e in ansia.
Grazie mille dottori.
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Evidentemente la sua forza di volontà non è bastata ad evitare che si potessero manifestare nuovi sintomi ansiosi.
Può ora scegliere se vincerli con la sola forza di volontà, provocando quindi una possibile cronicizzazione dei sintomi, oppure curarsi seriamente iniziando ad effettuare una visita psichiatrica.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Può ora scegliere se vincerli con la sola forza di volontà, provocando quindi una possibile cronicizzazione dei sintomi, oppure curarsi seriamente iniziando ad effettuare una visita psichiatrica.
Dr. F. S. Ruggiero
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https://wa.me/3908251881139
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 787 visite dal 07/02/2019.
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