Deniban
Buongiorno. Ho iniziato una terapia farmacologica per ansia DAP e conseguente stato depressivo circa 20 anni fa con sereupin 20 mg e xanax 2 mg giorno. Questa cura mi ha restituito la vita ho ripreso a vivere. Ho trovato la donna della mia vita e fatto un figlio che ora ha 9 anni. Tanto che stavo bene che ho dimezzato Xanax e portato a 14 mg sereupin. 20 giorni fa la mazzata. La mia compagna mi dice di volersi separare. Cala il buio. Sto malissimo mi si chiude lo stomaco totalmente difficoltà a mangiare. E comunque i nervi bruciano tutto tanto da perdere 6/7 kg in circa 3 settimane. Rivado dal mio psichiatra il quale sostituisce lo xanax normale con quello a rilascio prolungato 1 mg mattino 1 mg dopo 12 ore. Deniban 50 mg mattino. Sereupin 20 mg mattino. E 10 gocce Trittico 60 mg la sera per dare una mano alla paroxetina che comunque a suo dire dopo tutti questi anni ha perso un po di efficacia. Mi premette anche che quando starò meglio verrà sostituito sereupin con farmaci di ultima generazione che stanno dando ottimi risultati. Verrà sostituito anche Xanax. Mi spiega che quello che mi è accaduto è comunque una grande mazzata per tutti figuriamoci per un soggetto con le mie problematiche. Intanto vorrei sapere cosa ne pensate di questa cura tampone. E soprattutto ho preso Deniban intorno alle 10 di mattina. Alle 13 e 30 non sento alcun miglioramento.
Grazie a tutti
Grazie a tutti
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Gentile utente,
La cura è corretta, chiaramente non toglie, e non deve neanche farlo, la capacità di percepire gli eventi negativi in quanto tali, altrimenti spingerebbe anche a scelte paradossali.
Quindi alla cura si può chiedere che consenta di stare a galla, di non avere i sintomi specifici del disturbo di origine, e riuscire a gestire la fase di accettazione della cosa.
La cura è corretta, chiaramente non toglie, e non deve neanche farlo, la capacità di percepire gli eventi negativi in quanto tali, altrimenti spingerebbe anche a scelte paradossali.
Quindi alla cura si può chiedere che consenta di stare a galla, di non avere i sintomi specifici del disturbo di origine, e riuscire a gestire la fase di accettazione della cosa.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
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Utente
Volevo precisare che su consulto in una visita di emergenza presso un altro psichiatra per 20 giorni ho assunto invece di 20 mg di paroxetina 30mg. Il mio psichiatra di fiducia ieri mi ha detto che è stato un errore aumentare da 20 mg a 30 mg dicendo che non sposta questo aumento di soli 10 mg l efficacia del farmaco che al limite sarebbe stato più opportuno a 40 mg. ora da oggi sono tornato a 20mg. Sono riuscito a contattarlo tramite Whatsapp e mi ha detto che il mio peggioramento di oggi con stomaco più chiuso più agitazione e senzo di vomito non è dovuto all inizio della nuova cura ma è dovuto all astinenza dei 10 mg di paroxetina. Di sopportare un pochino, non ho capito quanto tempo, ed inizierà ad andare meglio. Concordate???
Per favore rispondete
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Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 4.5k visite dal 30/01/2019.
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