Disturbo di conversione
Buonasera ho mia figlia di 20 anni che dal età di 7 anni soffre di epilessia, ma da un anno ha iniziato a soffrire di altri sintomi come certificato da alcuni dottori disturbo da conversione che per colpa di questo disturbo mia figlia ha crisi di epilessia tutti i giorni ma il suo epilettolo continua a dire che non sono crisi di epilessia ma il disturbo da conversione che la quale si scatena epilessia lui mi manda dal psichiatria il psichiatria mi manda da lui è nel frattempo mia figlia peggiora giorno per giorno la Cosa più preoccupante che mia figlia ha tentato anche alcune volte il suicidio perché dice di essere stanca di non condurre più una vita normale .Lei inizia con bloccarsi poi indurisce i muscoli alla fine perde coscienza è ha diverse crisi una dopo l'altra a volte dobbiamo chiamare un autoambulanza per farla fare una siringa di valium oppure la dobbiamo portare in ospedale alla fine non sappiamo ancora di cosa soffre se qualche dottore mi può aiutare se ha capito un po' di che disturbo parlo vi ringrazio spero in una vostra risposta grazie
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L' epilessia è un disturbo neurologico mentre il disturbo di conversione è un disturbo psichico che può mostrare i sintomi di una crisi epilettica o altri sintomi. La diagnosi differenziale può creare molto problemi. La prima cosa è chiarire tutti gli aspetti organici e ci vuole il neurologo.I sintomi che non sono facilmente spiegabili dal punto di vista organico vanno vagliati da uno psichiatra. Penso che sua figlia necessiti di entrambi gli specialisti anche perché sei tentativi di suicidio richiedono un attenzione psichiatrica immediata. Purtroppo può esserci sia l epilessia che il disturbo di conversione ( sarebbe lungo descrivere il motivo ) per cui è necessaria la presenza di entrambi gli specialisti. Il quadro depressivo eventualmente presente va trattato, tenendo presente che gli antidepressivi aumentano la predisposizione alle crisi epilettiche.
Dr Giovanni Portuesi
[#2]
Gentile utente,
Ci si riferisce a fenomeni sintomatici prodotti da un individuo in determinate condizioni di stress esterno, di solito con un nesso personale.
Nella teoria originaria, c'erano concetti non trasponibili in alcun modello biologico.
In parte nel tempo queste crisi che mancano dei criteri per essere definite epilettiche rivelano comunque malattie con una diagnosi neurologica classica. In altri casi no.
Che terapie sta assumendo la ragazza, e che altre ha assunto per esempio per indicazione dello psichiatra ?
Ci si riferisce a fenomeni sintomatici prodotti da un individuo in determinate condizioni di stress esterno, di solito con un nesso personale.
Nella teoria originaria, c'erano concetti non trasponibili in alcun modello biologico.
In parte nel tempo queste crisi che mancano dei criteri per essere definite epilettiche rivelano comunque malattie con una diagnosi neurologica classica. In altri casi no.
Che terapie sta assumendo la ragazza, e che altre ha assunto per esempio per indicazione dello psichiatra ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Utente
Riguardo alla domanda del dr.Matteo pacini, come terapia consigliata dal epilettologo é depakin chrono 500 sera è 300 mattina è poi tolep 300 mattina e sera.
Invece dal neuropsichiatra hanno consigliato elopram 20 mg la mattina.
Tutto questo è durato solo un paio di settimane per poi avere di nuovo crisi tutti i giorni.
Inizia sempre con un'assenza per poi irrigidire tutti gli arti, in questo le crisi che gli vengono sono diverse da quelle avvenute in precedenza.
In precedenza durante una crisi urlava, non riusciva a deglutire, allucinazioni, tentato suicidio, è non riusciva a riconoscere i luoghi e persona intorno a lei.
Adesso queste cose non succedono, adesso ha solo assenze e irrigidisce il corpo.
Invece dal neuropsichiatra hanno consigliato elopram 20 mg la mattina.
Tutto questo è durato solo un paio di settimane per poi avere di nuovo crisi tutti i giorni.
Inizia sempre con un'assenza per poi irrigidire tutti gli arti, in questo le crisi che gli vengono sono diverse da quelle avvenute in precedenza.
In precedenza durante una crisi urlava, non riusciva a deglutire, allucinazioni, tentato suicidio, è non riusciva a riconoscere i luoghi e persona intorno a lei.
Adesso queste cose non succedono, adesso ha solo assenze e irrigidisce il corpo.
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"Tutto questo è durato solo un paio di settimane": che cosa, ha seguito questa cura solo due settimane, o nel senso che dopo questa cura si sono interrotte per due settimane le crisi e poi di nuovo come prima ?
Un tentato suicidio durante una crisi epilettica in che modo può avvenire ? Stiamo parlando di stati di coscienza alterata di perdita di conoscenza...
E quindi queste crisi sono state valutate dal neurologo con esami o le ha osservate, o le ha ritenute dalla descrizione non epilettiche ?
Un tentato suicidio durante una crisi epilettica in che modo può avvenire ? Stiamo parlando di stati di coscienza alterata di perdita di conoscenza...
E quindi queste crisi sono state valutate dal neurologo con esami o le ha osservate, o le ha ritenute dalla descrizione non epilettiche ?
[#5]
Utente
Buongiorno dottore non mi sono spiegata bene il tolep è il depakin lo prende da piccola per epilessia quello nuovo è la compressa di elopram 20 mg poi per quando riguarda il suicidio é successo quanto lei ha avuto una crisi di epilessia poi si ripresse dalla crisi ma non la vedevano cosciente e li lei tendo di lanciarsi dal balcone la cosa più strana che lei non ricorda più niente abbiamo portata a un centro di psichiatria è hanno somministrato compresse di valium 3 a giorno ma non è andata bene nemmeno con quelle perché dormiva sempre quando si svegliava aveva crisi di epilessia tutto questo crediamo che sia scatenato dal fatto che lei si è lasciata con il suo ragazzo ma adesso noi la vediamo più serana ma non riusciamo a capire perché le crisi di epilessia continuano quasi tutti giorni
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No, allora non ci intendiamo. Lei ha parlato di crisi che il neurologo non definisce epilettiche e dice che non sono di sua competenza, adesso invece di cosa sta parlando ? Lei chiama tutto "crisi epilettiche" e forse ci si capisce poco per questo.
Sembrava stesse parlando di quelle crisi che sono state definite "disturbo da conversione", però poi le definiva "epilettiche" e allora non si capiva.
Sembrava stesse parlando di quelle crisi che sono state definite "disturbo da conversione", però poi le definiva "epilettiche" e allora non si capiva.
[#9]
Utente
Sono crisi da disturbo di conversione che poi le scatenano anche crisi epilettiche, peccato che non posso mandargli un video, per farle capire meglio.
Sono piena di video dove registro queste crisi.
Le ho fatte vedere ai medici ma ognuno di loro ha un parere diverso, chi dice che è solo epilessia, chi dice disturbo da conversione è chi dice che sono entrambe le cose.
Ma è un anno che andiamo avanti così senza nessuna soluzione.
Sono piena di video dove registro queste crisi.
Le ho fatte vedere ai medici ma ognuno di loro ha un parere diverso, chi dice che è solo epilessia, chi dice disturbo da conversione è chi dice che sono entrambe le cose.
Ma è un anno che andiamo avanti così senza nessuna soluzione.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 2.5k visite dal 29/01/2019.
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