Uno stato d'ansia perenne duraturo

salve,ho 37 anni felicemente sposato e padre di una splendida bambina di 5 anni.penso che il mio caso sia da annoverare in qualche rivista medica:sin da ragazzo 12 anni sono sempre stato un tipo ansioso,sudavo ascelle e mani in quantità industriale ma nulla di particolare.sposatomi nel 2002, divento padre nel 2003,colpo di scena, la mia vita viene stravolta da una strana sensazione mista tra felicità e uno stato d'ansia perenne duraturo e costante ,presente ancora oggi.nel 2005 mi diagnosticano una prostatite sub acuta curata con una miriade di antibiotici e mai risolta definitivamente,infatti dopo aver girato innumerevoli primari urologi la diagnosi si tramuta in prostatodinia da stato emotivo.rassegnatomi a convivere con tali dolenze nel 2006 mi cominciano anche delle coliche addominali,anche per questo invalidante problema giro diversi medici ,dopo vari esami alimentari e COLONSCOPIA....mi dicono che soffro di colon irrit.e dovrò convivere anche con questa sofferenza.Le chiedo a questo punto come si fa a vivere così?ne sta soffrendo tutta la mia famiglia perchè spesso sono irritato o fastidioso per i vari doloretti.é possibile che quando la medicina fallisce è colpa della nostra psiche?Si è vero vivo in uno stato apprensivo costante(temo sempre che mia figlia si ammali)ma penso di essere semplicemente un genitore più ansioso di altri.mi dareste qualche consiglio?Esludendo L'ipotesi di farmi visitare da uno psichaiatra(qui da noi sarei subito additato come ESAURITO.mi scuso per la lunghezza e vi ringrazio
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Gentile utente,

la sua caratteristica personale di vivere con ansia le situazioni puo' essere trattata con farmaci opportuni ed eventualmente con l'associazione alla psicoterapia.

Ora, se le hanno fatto delle diagnosi di tipo psichiatrico perche' a queste non e' seguita una visita specialistica con dei trattamenti efficaci?

Di solito, una volta escluse le cause relative agli organi che creano problemi come i suoi, la visita specialistica psichiatrica e' senza dubbio il passo successivo.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#2]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
gentile utente,

direi che è una buona idea quella di una visita psichiatrica, perché sembra proprio una di quelle forme di ansia di matrice ossessiva che può concentrarsi su parti del corpo e sintomi vari come su situazioni e persone esterne, ma ha la costante della ripetitività e della coazione a riproporsi il problema al di là della sua effettiva consistenza.
Ad esempio la dizione "prostatodinia da stato emotivo" è un modo un pò goffo di far capire che il suo pensiero alla prostata è come se creasse un problema che non ha basi "organiche". In realtà uno che un'ossessione su un sintomo che prima aveva e poi è andato via è che ogni minima sensazione che prima non avrebbe fatto differenza viene in seguito ripetuta come preoccupazione, cosicché non è più chiaro se il sintomo centrale è il dolore o l'ossessione.
Comunque, si faccia visitare e fare una diagnosi.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#3]
Utente
Utente
gentile dott. la ringrazio per la esaudiente risposta,mi deve scusare ma la definizione prostatodinia da stato emotivo l'ho forgiata io ,era un modo per sintetizzare tutte le risposte simili che ho avuto dagli urologi ,io non riesco ad accettare questa diagnosi relativa alla prostata perchè quando era nella fase acuta non riuscivo neanche a sedermi, per quanto io possa somatizzare il sintomo descritto penso sia troppo forte,loro sostenevano che il mio dolore (presente reale a volte vivo)fosse solo una fisima ,sarei stato più contento se mi avessero detto (come poi ho evinto leggendo qualcosina )che le cause delle dolenze prostatiche sono a tutt'oggi oggetto di vari studi perchè non è tutto ancora chiaro sulle cause.non è superbia la mia è solo rabbia perchè tutti i miei cilici hanno origini balzane ma nonostante ciò rendono la vita molto difficile.se proprio devo rivolgermi ad uno psichiatra me ne consiglierebbe uno bravo in provincia di foggia?la ringrazio questi dialoghi per me sono il primo sfogo che ho avuto con qualcuno.la saluto e la stimo per la disponibilità che offre(molti medici sono inumani).
[#4]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Gentile utente,

ma una volta che sono state considerate solo le cause psichiche, perche' non e' mai seguita una visita psichiatrica o un trattamento specifico prescritto anche dall'urologo o dal suo medico di famiglia?
[#5]
Utente
Utente
egregio dott. ruggiero grazie per il suo interessamento,non sono mai andato da uno specialista perchè qui da noi piccolo paese vige ancora un retaggio culturale primitivo a riguardo, e la parola psichiatra è sinonimo di pazzia o alla meglio di esaurito,penserà che sono un folle a dare inportanza a ciò ma devo pensare anche alla mia professione che risentirebbe notevolmente se si sapesse del consulto in questione .La ringrazio nuovamente e la saluto.
[#6]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Non posso credere che mi ha dato questa risposta!
[#7]
Utente
Utente
sicuramente starà ridendo per ciò che ho scritto purtroppo è così , se non erro lei esercita ad avellino ,nella cui provincia il discorso è simile ,le posso garantire che se i miei dipendenti sapessero del consulto la mia persona ne sarebbe professionalmente danneggiata.se però lei ritiene tale visita indispensabile la farò di nascosto a tutti compreso la famiglia.mi indicherebbe qualcuno bravo in provincia di foggia ?grazie e non rida troppo questa è la mia realtà.
con simpatia la saluto
[#8]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Non c'e' nulla da ridere.

Il problema e' di chi pensa di poter giudicare gli altri in base a quale specialista consulta.

Ad Avellino, il discorso non e' per nulla simile, anzi c'e' anche una certa cultura in merito ai trattamenti psichiatrici.
Oltretutto, lo psichiatra ha un segreto professionale, quindi non capisco come sia possibile che qualcuno venga a conoscenza del suo problema, visto che poi e' lei a doversi tenere tutti i sintomi che ha.

In provincia di foggia non conosco nessuno
[#9]
Utente
Utente
gentil dott Ruggiero ,lei ha perfettamente ragione,le ho scritto di non ridere troppo perchè il primo a rendersi conto di quello che ho scritto sono io.
Le posso comunque garantire che se tutte le persone bisognose di un consulto psichiatrico non fossero influenzate dal pregiudizio avreste pazienti a iosa .
comunque seguirò sicuramente il suo consiglio perchè penso di aver bisogno d'aiuto seriamente.
Mi ha fatto veramente piacere dialogare con lei ,la saluto cordialmente
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto