Uno psichiatra puo’ mentire al paziente?
Salve,
L’anno scorso ho avuto una fobia ossessiva. Stavo male e ci pensavo tutto il giorno, avevo paura che mi venisse la depressione, questa era la mia fobia. Stavo talmente male che ad un certo punto cominciai a chiedermi se fosse possibile che me la fossi fatta venire. So che i disturbi ossessivi possono causare una depressione secondaria. Andai dallo psichiatra una volta, mi consigliò una psico terapia breve dicendomi che mi stavo avvicinando ad un disturbo da attacchi di panico, ma mi disse che non avevo nessuna depressione. Non feci nessuna psico terapia, piano piano la paura passò e adesso posso dire di essere quella di prima. Ho solo qualche piccolo dubbio su quel periodo. È possibile che lo psichiatra mi abbia mentito perchè dicendomi che avevo una depressione secondaria questa sarebbe peggiorata?? Mi ha consigliato la terapia breve ma senza nessuna diagnosi, è possibile che volesse curarmi senza dirmi che avevo sviluppato una depressione secondaria? È lecito e professionale in questi casi mentire o omettere la verità? Non ha detto nulla neanche alla mia famiglia, perchè sono sicura che avrebbero insistito per una psicoterapia e invece sono rimasti tranquilli.
L’anno scorso ho avuto una fobia ossessiva. Stavo male e ci pensavo tutto il giorno, avevo paura che mi venisse la depressione, questa era la mia fobia. Stavo talmente male che ad un certo punto cominciai a chiedermi se fosse possibile che me la fossi fatta venire. So che i disturbi ossessivi possono causare una depressione secondaria. Andai dallo psichiatra una volta, mi consigliò una psico terapia breve dicendomi che mi stavo avvicinando ad un disturbo da attacchi di panico, ma mi disse che non avevo nessuna depressione. Non feci nessuna psico terapia, piano piano la paura passò e adesso posso dire di essere quella di prima. Ho solo qualche piccolo dubbio su quel periodo. È possibile che lo psichiatra mi abbia mentito perchè dicendomi che avevo una depressione secondaria questa sarebbe peggiorata?? Mi ha consigliato la terapia breve ma senza nessuna diagnosi, è possibile che volesse curarmi senza dirmi che avevo sviluppato una depressione secondaria? È lecito e professionale in questi casi mentire o omettere la verità? Non ha detto nulla neanche alla mia famiglia, perchè sono sicura che avrebbero insistito per una psicoterapia e invece sono rimasti tranquilli.
[#1]
Potrebbe essere questo un nuovo sintomo ossessivo?
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#3]
Il fatto che ci pensi su potrebbe essere un sintomo.
L'atteggiamento dubitativo è di per sé un sintomo e la rassicurazione è l'azione conseguente.
Inoltre, introduce anche ragionamenti per cercare di avere o meno conferme su quanto sta pensando.
L'atteggiamento dubitativo è di per sé un sintomo e la rassicurazione è l'azione conseguente.
Inoltre, introduce anche ragionamenti per cercare di avere o meno conferme su quanto sta pensando.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.5k visite dal 15/01/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.