Cuore in gola e paroxetina
Gentili dottori, sto prendendo la paroxetina (dose minima) da una ventina di giorni a causa di frequenti attacchi di panico che durano da un anno. I primi giorni di cura avevo continuamente la nausea e non riuscivo a mangiare , oltre ad una pesante sonnolenza e incapacità a dormire bene la notte. Adesso , da un po' di giorni , accuso i classici sintomi del cuore in gola... Il battito cardiaco si è regolarizzato (avevo continuamente forte tachicardia) ma è come se sentissi il cuore battere con più forza e sento il battito all'altezza della gola... è una cosa fastidiosa. Premetto che prima della cura ho fatto la visita completa al cuore e sono sana , per cui non capisco perché dopo venti giorni dall' assunzione del farmaco, invece di stare meglio, mi sembra di peggiorare. Passeranno prima o poi questi sintomi? Grazie mille....
Generalmente gli effetti indesiderati tendono a ridursi nel corso dell'assunzione regolare del farmaco e a sparire, se ciò non dovesse succedere nei giorni seguenti ( la riduzione degli effetti collaterali ), allora varrebbe la pena ricontattare il medico che la sta curando,
Saluti
Saluti
Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta

Utente
Grazie mille, dottore... Attenderò un'altra settimana al massimo e poi riconsulterò il medico. Buona serata....
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.7k visite dal 08/01/2019.
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